E’ disponibile sul sito www.galmodenareggio.it il bando “ Aiuti alle microimprese per l’introduzione di innovazioni nella lavorazione e trasformazione del legno”.

I fondi, erogati attraverso il GAL Antico Frignano e Appennino reggiano, ammontano a € 330.000 e sono rivolti ad imprese agro-forestali dell’Appennino modenese e reggiano, che intendano realizzare investimenti finalizzati ad operazioni di prima lavorazione del legno. Tra questi: la remunerazione della materia prima ai produttori di base, l’introduzione di tecnologie innovative finalizzate a rispondere a nuove opportunità di mercato, a ridurre i costi e aumentare i livelli di sicurezza sul lavoro, oppure utilizzare le biomasse forestali per la produzione energetica.

“L’azione – dice Luciano Correggi, presidente del GAL – ha l’obiettivo di potenziare le attività di gestione delle risorse forestali, promuovendone la prima trasformazione, finalizzata alla produzione di prodotti lignei con spazi di mercato. Un settore particolarmente importante per il territorio dell’Appennino modenese e reggiano, nel quale, un utilizzo nazionale può incidere in maniera significativa sull’economia locale”

“In questo contesto, – aggiunge Gualtiero Lutti, direttore del GAL, è necessario favorire l’adozione di nuove tecnologie, comprese quelle funzionali ad un utilizzo del prodotto finito a scopo energetico. Tra le voci di spesa ammesse, infatti, rientra la costruzione e la ristrutturazione di immobili, la realizzazione di specifiche infrastrutture di servizio, l’acquisto di impianti, macchinari ed attrezzature, ma anche l’acquisto di software, brevetto e licenze e, in parte, per gli onorari di consulenti e professionisti per realizzare studi di fattibilità collegati al progetto presentato”.

Il termine per presentare le domande è fissato al 25 gennaio 2011.

Sono ammesse all’aiuto le microimprese dell’Appennino modenese dei Comuni montani di Fanano, Fiumalbo, Frassinoro, Montecreto, Pievepelago, Riolunato, Sestola, Lama Mocogno, Montese, Palavano, Montefiorino, Polinago, Zocca e, in parte, Pavullo. Inoltre, possono accedere le imprese dislocate nei comuni delle zone intermedie di Marano sul Panaro, Frignano sulla Secchia, Serramazzoni e Guiglia. Sull’Appennino reggiano, invece, i comuni interessati sono quelli di Villa Minozzo, Ligonchio, Buana, Collagna, Ramiseto, Vetto, Toano, Carpineti e, in parte, Castelnovo Monti. Inoltre, le imprese dei comuni “intermedi” di Baiso, Canossa, Casina e Viano.

Il bando può essere scaricato integralmente dal sito www.galmodenareggio.it