Si è conclusa nei giorni scorsi la spedizione nel bresciano di un gruppo di volontari modenesi del Centro fauna selvatica Il Pettirosso di Modena che hanno collaborato con il Nucleo operativo antibracconaggio del Corpo Forestale dello Stato.

Come accade ormai da diversi anni, i volontari hanno partecipato alle operazioni di contrasto, nelle valli bresciane, della caccia abusiva alle migliaia di uccellini cince, regoli, pettirossi, fringuelli, peppole che in questo periodo attraversano le Alpi per svernare in Italia. Nell’attraversare le valli, purtroppo, rischiano di rimanere vittima dei bracconieri che utilizzano reti, trappole ad archetto e altri sistemi tutti vietati dalla legge. Grazie al lavoro dei volontari del Centro è stato possibile anche quest’anno recuperare, riabilitare e liberare centinaia di questi uccellini.

Il Centro opera sulla base di una convezione con la Provincia di Modena per il recupero e il salvataggio della fauna selvatica in difficoltà.

Per le segnalazioni e richieste di intervento sono attivi 24 ore su 24 alcuni numeri telefonici: 339 8183676-339 3535192 oppure è possibile chiamare anche il servizio 118.