Andrea Leoni (PDL) ha rivolto una interrogazione alla Giunta per sapere se la Regione concordi nel ritenere particolarmente allarmante il dilagante fenomeno del lavoro nero nelle imprese gestite da cittadini cinesi in provincia di Modena, in particolare nel distretto tessile di Carpi. Il consigliere chiede anche: quali azioni siano state poste in essere negli ultimi anni dalla Regione al fine di prevenire il gravissimo e costante aumento di attività e lavoratori irregolari sul territorio regionale e nella provincia di Modena; come spieghi l’elevato numero dei lavoratori irregolari nelle imprese cinesi; se non ritenga di dover rivedere ed eventualmente potenziare, le politiche orientate alla riduzione del lavoro irregolare al fine di ridurre questo grave fenomeno e, in caso affermativo, in quali termini. Leoni, infine, domanda: a quanto ammonti attualmente il numero delle aziende gestite ad cittadini cinesi nella Regione e in provincia di Modena; quale sia il rapporto tra imprese gestite da titolari cinesi, ed il loro rapporto percentuale con il totale delle imprese presenti (nel corso dell’ultimo triennio) e se non ritenga indispensabile una maggiore collaborazione con l’attività ispettiva del Ministero del lavoro e dell’Inps per evitare che gli imprenditori che utilizzano mano d’opera in nero, possano far scomparire le imprese in regola del distretto tessile di Carpi.