Un viaggio lungo una settimana, tra le eccellenze nazionali e internazionali in termini di progettazione sostenibile, con una particolare attenzione alla riqualificazione dell’edilizia esistente. Questo e molto altro nell’edizione 2010 della Settimana della BioArchitettura e della Domotica che quest’anno farà tappa non solo a Modena ma anche a Carpi e a Bologna. La rassegna, che si inserisce all’interno del Progetto Edilizia di Qualità, promosso da Provincia di Modena, Comune di Modena, Camera di Commercio di Modena e Fondazione Cassa di Risparmio di Modena è organizzata da AESS – Agenzia per l’Energia e lo Sviluppo Sostenibile di Modena, Bioecolab e Laboratorio di Domotica e vede il coinvolgimento anche della Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi.

Il programma, presentato in anteprima al SAIE di Bologna, è davvero ricco e propone una rassegna di “best practices” locali, nazionali e internazionali di bioarchitettura e di interventi volti alla riduzione dei consumi energetici e, nel contempo, affronta, attraverso convegni e tavole rotonde, le opportunità legate alla riqualificazione edilizia dell’esistente e alla diffusione delle nuove infrastrutture energetiche.

“La Settimana si apre lunedì 15 novembre con la tavola rotonda dedicata al ‘Patto dei Sindaci’ – sottolinea Stefano Vaccari, Presidente di AESS e assessore provinciale all’Ambiente – iniziativa proposta dalla Commissione Europea al fine di coinvolgere attivamente le città europee nel raggiungimento della sostenibilità energetica ed ambientale. E sono già 1800, 700 delle quali in Italia, le città che hanno aderito. A Modena i Comuni sono 16 pari al 60 per cento della popolazione provinciale”. La tavola rotonda sarà aperta da Matteo Richetti, presidente dell’Assembla Legislativa della Regione Emilia-Romagna, e vi prenderanno parte il presidente della Provincia di Roma Nicola Zingaretti, il sindaco di Maranello Lucia Bursi, il sindaco di Castelfranco Stefano Reggianini, l’assessore all’Urbanistica del comune di Bari Raffaele Sannicandro e il sindaco di Isera in Trentino Enrica Rigotti. Sarà illustrata anche l’esperienza della provincia di Barcellona.

Il programma della Settimana prosegue con i due seminari tecnici del 16 novembre: il primo su infrastrutture energetiche e pianificazione, il secondo dedicato a ‘Edifici a energia quasi zero entro il 2020: problematiche, strumenti e strategie’.

Per mercoledì 17 è previsto dalle 9.30 il seminario ‘Rete alta tecnologia e materiali innovativi: strumenti e competenze per le imprese’ e alle 14.30 il convegno/tavola rotonda sul “Recupero energetico-ambientale dell’edilizia esistente”. Nel corso di quest’ultimo appuntamento Grazia Nicolosi e Paolo Montorsi di Acer Modena presenteranno l’intervento di recupero edilizio effettuato su un condominio Acer; a seguire la tavola rotonda dedicata a ‘Il recupero energetico-ambientale dell’edilizia abitativa esistente: opportunità o utopia?”, a cui parteciperanno gli esponenti di collegi, ordini e associazioni economiche modenesi, chiusa dall’intervento dell’assessore alle Attività Produttive della regione Emilia-Romagna, Gian Carlo Muzzarelli.

“Questa tavola rotonda – sottolinea Marcello Antinucci, direttore dell’Agenzia – vuole aprire un dibattito nella città di Modena e nella provincia, su come rilanciare il mercato della riqualificazione energetica degli edifici”. Nel corso della mattinata di mercoledì 17 si terrà anche l’inaugurazione della nuova sede del Laboratorio di Domotica presso l’I.T.I.S Corni di Modena. La giornata si concluderà sulle note del concerto jazz di Davide Fregni Trio e Francesca Cavalieri, dalle 22 presso il ristorante La Secchia Rapita di Modena, con ingresso gratuito.

Al centro della giornata di giovedì 18 novembre a Carpi, dalle 17 la lezione magistrale degli architetti Corvino e Multari. Tra i progetti più celebri del loro studio corvino+multari, con sede a Napoli e Milano, il recupero del Quartiere Militare Borbonico di Casagiove, il restauro del Grattacielo Pirelli, entrambi vincitori di premi, e il progetto per la stazione di Castellammare di Stabia; tra quelli in corso, la riqualificazione del Mercato Coperto a Reggio Emilia e il Recupero del tabacchificio Centola in provincia di Salerno.

Si svolgerà a Bologna, infine, l’ultima giornata della Settimana: alla mattina un convegno che tratterà l’importante tema della certificazione LEED come strumento per lo sviluppo di un sistema di gestione sostenibile delle risorse pubbliche e private. A chiudere la kermesse, nel pomeriggio, la premiazione e presentazione del vincitore del Premio Domotica ed Energie Rinnovabili 2010 che, giunto alla terza edizione, seleziona edifici intelligenti e interventi, realizzati in Emilia-Romagna, che sfruttano le fonti energetiche alternative.

Corvino e Multari (foto) protagonisti a Carpi

Giovedì 18 novembre la Settimana della Bioarchitettura e della Domotica farà tappa a Carpi: la città modenese infatti, ospiterà presso l’auditorium San Rocco, la penultima giornata della kermesse sull’edilizia sostenibile che avrà per protagonisti assoluti gli architetti Vincenzo Corvino e Giovanni Multari. Alle 17 Gian Fedele Ferrari, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi e Claudio Gibertoni, presidente dell’Ordine degli Architetti della provincia di Modena, apriranno i lavori; a seguire prenderà il via la conversazione con i due architetti napoletani, intervistati da Luca Gibello, giornalista del Giornale dell’Architettura. Vincenzo Corvino e Giovanni Multari dal 2008 sono professori incaricati del Laboratorio di Progettazione di eccellenza per la città storica – Master di II livello presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II”. Nel 1995 hanno fondato lo studio corvino + multari con sede a Napoli e uffici a Milano mentre nel 2000 con Piazza dei Bruzi e nel 2003 con la sede degli uffici dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza, sono stati segnalati con targa d’argento al Premio Europeo “Luigi Cosenza”. Nel 2001, vincono la III edizione del Premio Centocittà con il Recupero del Quartiere Militare Borbonico a Casagiove, mentre nel 2006, con il progetto di restauro del Grattacielo Pirelli a Milano, sono vincitori del Premio Speciale per il Restauro al Concorso Medaglia d’Oro all’Architettura Italiana 2006 indetto dalla Triennale di Milano. Nel 2006, con il progetto per la nuova stazione di Castellammare di Stabia hanno partecipato alla 10ma Biennale di Architettura di Venezia. Tra i progetti in corso la Casa della Musica e degli Spettacoli a Napoli, il Centro integrato per l’artigianato ed il commercio a Pompei (Na) e la riqualificazione del Mercato Coperto di Reggio Emilia.

La Settimana della Bioarchitettura e della Domotica si chiude a Bologna

Una novità dell’edizione 2010 della Settimana della Bioarchitettura e della Domotica è la sua presenza, nell’ultima giornata di venerdì 19 novembre, a Bologna presso la neo inaugurata ‘Casa dell’Energia’ della Regione Emilia-Romagna, uno spazio espositivo che ospiterà fino a metà dicembre iniziative, dibattiti e seminari di rilievo legate al tema dell’energia sostenibile. La giornata bolognese si apre con il convegno ‘Certificazione LEED: processo progettuale, strumenti ed esperienze concrete’, che attraverso l’intervento del Presidente del GBC Green Building Council Italia, Mario Zoccatelli farà il punto sul futuro del mondo dell’edilizia sostenibile. Si parlerà delle prospettive che un sistema di rating come LEED può offrire alle istituzioni locali, alle aziende e agli operatori dei settori edile e immobiliare. Sono previsti poi gli interventi di progettisti del territorio locale che si sono già avvicinati a questo sistema, verranno presentati nel dettaglio: il processo progettuale della nuova torre Unipol di Bologna, il rapporto tra la certificazione ambientale e una architettura tradizionale per la residenza e il progetto di recupero dell’edificio fonderia 1 nel parco centrale di Follonica. Nel pomeriggio di venerdì 19 novembre dalle 14.30 la Settimana chiuderà i battenti con uno degli eventi di punta, ormai un classico della kermesse, aperto dall’intervento dell’assessore alle Attività Produttive della Regione Emilia-Romagna, Gian Carlo Muzzarelli: l’assegnazione del Premio Domotica ed energie rinnovabili 2010. Giunto alla sua terza edizione, il Premio, si propone di valorizzare e divulgare le buone pratiche del costruire attraverso la selezione di realizzazioni di edifici intelligenti e di interventi realizzati in regione, sia pubblici che privati, che sfruttano le fonti energetiche alternative: sono 13 i lavori presentati che, spiegano gli organizzatori, “rappresentano bene la ricchezza di idee, progettuali e professionali che il territorio è in grado di esprimere su questi temi”. In questa occasione verranno anche illustrate le novità introdotte in Emilia-Romagna dalla D.G.R 1362/2010 sul rendimento energetico e la certificazione energetica degli edifici.