Prosegue la collaborazione fra il Comune di Carpi e Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS), per definire le azioni necessarie al miglioramento dei servizi della stazione ferroviaria della città.

Una prima intesa è stata raggiunta sulla cessione in comodato d’uso gratuito, da parte di RFI al Comune di Carpi, di un locale collocato in stazione accanto al fabbricato viaggiatori, non più funzionale all’esercizio ferroviario.

In quello spazio il Comune realizzerà un deposito biciclette, che sarà gestito da un’Associazione del territorio.

Fra i compiti dell’associazione anche l’apertura mattutina e la chiusura serale dell’atrio, della sala d’attesa e dei servizi igienici – protetti da cancelli già installati da Rete Ferroviaria Italiana – per evitarne l’utilizzo improprio durante le ore notturne.

Proprio a fronte di questa garanzia di maggiore controllo, RFI avvierà lavori per la ristrutturazione dei bagni della stazione.

L’intenzione è quella di poter inaugurare, entro di gennaio, sia il nuovo servizio di deposito cicli, sia i nuovi servizi igienici.

Nel frattempo FS e Comune inizieranno a lavorare al piano condiviso di videosorveglianza della stazione. Il progetto prevede l’installazione, da parte di Rete Ferroviaria Italiana, di un circuito di telecamere collegate direttamente alla sala operativa della Polizia Municipale delle Terre d’Argine, cui spetterà il controllo e l’eventuale intervento in caso di necessità. Questo sistema è stato già sperimentato in altre stazioni dell’Emilia Romagna, con ottimi risultati in termini di integrazione della stazione con la città e rapidità d’intervento da parte delle forze dell’ordine.