Venerdì 26 novembre 2010 alle ore 21 al Teatro Herberia di Rubiera (RE), all’interno della stagione 2010-2011 ideata dalla Corte Ospitale, la Compagnia del Teatro Valdoca incontra il pubblico, al termine di un periodo di residenza creativa presso gli spazi del centro per l’allestimento del Caino, il nuovo spettacolo scritto da Mariangela Gualtieri e diretto da Cesare Ronconi.

Apriti notte è il titolo di questo incontro ad ingresso gratuito, che si situa al termine della sessione di lavoro dedicata al coro dei giovani interpreti che del Caino costituiscono la partitura sonora e ritmica: la Compagnia del Teatro Valdoca accompagna il pubblico in un’avventura d’arte e conoscenza che si addensa sulla figura di Caino. Attraverso l’ascolto di alcuni versi dello spettacolo, letti da Mariangela Gualtieri, le parole di Cesare Ronconi e le azioni sceniche dei giovani attori/danzatori, sarà possibile entrare in questo universo che ha già in sé le forti tinte che connoteranno lo spettacolo.

Caino, che debutta in prima assoluta alle Fonderie Limone di Moncalieri di Torino il 13 gennaio 2011 e sarà al Teatro Ariosto di Reggio Emilia il 13 e 14 aprile 2011, è una grande produzione sulla quale la Compagnia è impegnata da tempo, diretta da Cesare Ronconi e scritta da Mariangela Gualtieri. Insieme a lei in scena due interpreti fra i più intensi del teatro italiano: Danio Manfredini che ha in sé il groviglio di ombra e luce per interpretare in modo memorabile il ruolo di Caino e Raffaella Giordano, angelo fragile e necessario. Leonardo Delogu, giovane e vigoroso attore nato in seno alla Compagnia, e un coro vivacissimo di attori/danzatori movimentano questo affresco che con coraggio si interroga sull’umano. Sostenuto da musica dal vivo, tutto è proteso verso il cuore di chi guarda. La regia di Cesare Ronconi sovrappone più piani, moltiplica i punti di visione, capta forze e le dinamizza, appoggiandosi ad un testo vibrante, scritto apposta per lui e per gli interpreti, in uscita nella Collana di teatro Einaudi a gennaio 2011.

“Caino somiglia a noi, uomini e donne di questo tempo: siamo soli quanto lui, distruggiamo la vita fuori e dentro di noi, siamo ormai senza un’idea di prossimo, e anche attivi quanto lui, lontani da qualunque tema celeste, tutti votati alla quantità. Tutta la sanguinolenta e anche splendida storia umana pare il seguito di quella di Caino. Ma è possibile pensare che è talmente d’amore la sostanza siderale di cui siamo fatti, che se non siamo amati diveniamo deformi? Pensare che il male esiste già prima della società, con radici, scappatoie, cunicoli dentro di noi, e che sempre siamo chiamati a fronteggiarlo?”, dice Mariangela Gualtieri nelle note che accompagnano lo spettacolo.

L’incontro è a ingresso gratuito, è consigliata la prenotazione.

Per informazioni e prenotazioni: La Corte Ospitale – Rubiera  – Tel. 0522 621133 – Fax 0522 262343