Per tanti anni ci siamo sentiti dire che facevamo inutile allarmismo sull’Ospedale di Carpi, e invece oggi, con tanto, troppo ritardo, anche l’Assessore Bellelli suona la sveglia alla giunta Campedelli. Ci è voluto un fatto grave: 4 posti letto in meno nel reparto di terapia intensiva cardiologica, nell’ospedale più grosso e più velocemente raggiungibile della provincia a nord. Significa accentrare ancora e sempre di più i servizi su Modena, sui due ospedali che stanno mangiando tutte le risorse della sanità della provincia, col benestare degli enti locali e dell’Asl.

Perché dobbiamo pagare noi il conto salato degli investimenti sbagliati? Perché Sassuolo ha un nuovo ospedale, Modena pure, il Policlinico un nuovo e – visti i numeri di accessi – indispensabile Pronto soccorso, sebbene fosse appena stato creato il trauma center di Baggiovara, e Carpi invece deve sempre e comunque rinunciare a qualcosa? Mentre si allontana sempre di più la realizzazione del nuovo ospedale sul quale le accelerazioni e le retromarce del sindaco non si contano più?

(Prof.ssa Giuseppina Baggio, Consigliere comunale – PDL Carpi)