In occasione dell’ultimo consiglio comunale dell’anno, il Comune di Poviglio ha istituito un registro nel quale verranno iscritte le persone che intendono svolgere attività individuale di volontariato all’interno del territorio comunale.

“Il principale interlocutore per lo svolgimento delle attività solidaristiche rimane, come è ovvio che sia, il volontariato organizzato – ha dichiarato il Sindaco Giammaria Manghi -. Fortunatamente nel nostro Comune l’associazionismo e le organizzazioni di volontariato sono molto presenti e svolgono un’opera ammirevole, patrimonio della collettività. Ma è dovere dell’Ente – ha continuato il Sindaco – valorizzare tutte le forme di volontariato, organizzato o individuale. L’istituzione di questo elenco ci permetterà di avere un quadro preciso e aggiornato delle persone disposte a prestare la propria opera a favore dei servizi alla comunità in collaborazione con il Comune”.

Quali attività?

I volontari svolgeranno attività solidaristiche integrative, ma non sostitutive dei servizi di competenza dell’Ente, servizi che non rientrano tra le mansioni svolte o previste dalle organizzazioni di volontariato locali. Si tratta per esempio di: assistenza domiciliare ad anziani o portatori di handicap, sorveglianza presso le strutture scolastiche durante l’entrata e l’uscita degli studenti, sorveglianza e tutela di aree verdi di interesse ecologico, assistenza durante il trasporto scolastico degli alunni della scuola dell’obbligo, attività di laboratorio artistico/culturale all’interno delle strutture comunali, etc.

Esempi di volontariato individuale

Con il registro del volontariato singolo si dà una regolamentazione definitiva a progetti che si basano sulla disponibilità dei singoli, come il Bicibus, nato dall’esperienza del Comitato Genitori dell’Istituto Comprensivo e il S.A.P. (Servizio di Aiuto alla Persona) progetto di tempo libero rivolto a persone diversamente abili, che si intende far partire nelle prossime settimane.

Chi farà richiesta di iscrizione sarà preventivamente informato rispetto a l’intera offerta di volontariato disponibile sul territorio. Nel caso in cui il soggetto decida per il volontariato singolo e venga quindi impiegato nelle attività previste, il Comune lo doterà di un cartellino identificativo che lo renderà immediatamente riconoscibile dalla cittadinanza.

L’elenco potrà essere liberamente consultato dai cittadini che avessero la necessità di ricorrere direttamente all’intervento assistenziale di un singolo volontario. Intervento che può essere richiesto inoltrando l’apposita domanda all’Ufficio Sociale.