Fipe Confcommercio Imprese per l’Italia Ascom Modena, raccoglie la richiesta di sostegno da parte della titolare dell’Osteria del Navicello, che ha di recente espresso il proprio malessere aziendale chiamando in causa le innumerevoli sagre e manifestazioni, che grazie a condizioni di esercizio facilitate toglierebbero mercato ai ristoratori.
E’ indubbio – scrive Confcommercio in una nota – che le affermazioni della ristoratrice siano condivisibili dalla stragrande maggioranza dei ristoratori, che da sempre non vedono di buon occhio questi eventi, soprattutto perché spesso non sono coinvolti nella loro realizzazione. Come già espresso più volte in passato – continua Confcommercio – il punto non è bloccare le sagre, gli eventi, che sono indubbie opportunità per il territorio. È però decisivo coinvolgere tutte le realtà ristorative, commerciali, artigiane del territorio per far sì che, realmente, l’evento produca ricadute sul territorio. Chi meglio dei produttori locali conosce le eccellenze del territorio e chi meglio dei ristoratori locali può interpretare le tradizioni gastronomiche del territorio e può tradurle in piatti e pietanze tipiche?
Altro punto poi – conclude Confcommercio – è quello della regolamentazione degli eventi, e soprattutto, una attenta selezione, puntando sempre più sulle eccellenze del territorio, che chiaramente a Modena non comprendono la birra, consolidando e rendendo più operativi i già buoni contatti fra produttori (agricoltori e artigiani) e i ristoratori.

