Sabato 29 gennaio verrà portata in scena, nell’ambito della rassegna teatrale “Senza Sipario, “Mistero Buffo”, di Dario Fo con la regia dello stesso premio Nobel, qui portato in scena da Mario Pirovano, erede designato dallo stesso Fo e del quale lui stesso dice: “Ho trovato Mario eccezionale. Soprattutto non mi faceva il verso, non mi imitava. Dimostrava una propria carica del tutto personale, una grinta di fabulatore di grande talento”. “Mistero Buffo” è forse lo spettacolo più famoso e determinate per l’assegnazione del Nobel per la Letteratura di Dario Fo: uno straordinario impasto comico-drammatico ormai considerato un classico del ‘900. “La fame dello Zanni”, “La resurrezione di Lazzaro”, “Il primo miracolo di Gesù Bambino” e “Bonifacio VIII” sono le quattro giullarate che l’attore, autentico depositario della tradizione di Dario Fo, ci presenta. La ricchezza del testo e le capacità istrioniche di Mario Pirovano riescono a trasportarci nella dimensione delle farse medievali, provocatorie e dissacranti, e nella comicità viva della Commedia dell’Arte. I continui richiami all’attualità fanno da cornice ai quattro brani e, suscitando il riso, svelano il presente, dissacrandone le false ingenuità. Cornice nella quale verrà messo in scena lo spettacolo è la suggestiva Casa Aperta del Parco dei Popoli a Castellarano.

L’ingresso allo spettacolo, proposto dall’assessorato alle politiche giovanili, costa 10,00 euro. Per informazioni e per prenotare la cena con gli artisti alla fine della rappresentazione telefonare al 329/3190050 (Luca).