Signor Presidente,

La preghiamo di voler mettere fine allo scontro in atto con la Magistratura, questo inquieta tutti noi cittadini che apprezziamo la storia percorsa dall’Italia nella quale l’autonomia della Magistratura è una conquista irrinunciabile.

La preghiamo di dimostrare, senza ombra di dubbio, che Ella è estranea ai fatti dei quali è accusato e che Ella ha pieno rispetto dei valori di civiltà che animano tutti noi cittadini italiani.

La preghiamo di voler pensare alla situazione economica, riscoprendo il valore della ricerca scientifica, della formazione delle giovani leve del lavoro e delle professioni, della necessità di aumentare i servizi per la famiglia e non costringere i Comuni a sacrificarne una parte.

Il nostro Paese deve mantenere la sua posizione nel mondo e lo può fare se chi lo rappresenta è fedele al dettato costituzionale. Costituzione non certo superata ma non del tutto applicata e rispettata.

L’Associazione Nazionale Partigiani di Modena fa appello a Lei e a tutte le forze democratiche a voler tornare al confronto civile e democratico e a fare ogni sforzo perché le nostre Istituzioni recuperino la loro credibilità verso i cittadini.

(La Presidente dell’A.N.P.I. Provinciale di Modena, Aude Pacchioni)