La Giunta Comunale di Fiorano Modenese ha approvato recentemente il progetto definitivo-esecutivo di una nuova palazzina di alloggi Erp da realizzare in via Collodi. Si tratta di 18 alloggi, 14 dei quali verranno realizzati a carico del Comune e 4 invece a spese di Acer, pur restando nella disponibilità del Comune di Fiorano. Questo consente un notevole risparmio sul progetto complessivo, da 3,2 milioni di euro, 2,1 milioni dei quali verranno stanziati dal Comune di Fiorano con i canoni di affitto degli altri alloggi popolari presenti sul territorio fioranese.

“Questa nuova palazzina, per cui è prevista a breve la gara d’appalto, per cominciare i lavori in primavera – spiega l’assessore Luca Vallone – rappresenta una seconda fase dell’intero piano di riqualificazione della zona di via Poliziano, dove sorge la maggior parte degli alloggi di edilizia residenziale pubblica.

Il primo passo è rappresentato dalla palazzina già realizzata, che verrà consegnata quest’anno. Al termine di questa seconda costruzione, il programma prevede l’abbattimento del vecchio stabile di via Poliziano facente parte dell’accordo complessivo (fatiscente e sostituito da queste due nuove opere). Nell’area dell’abbattimento verrà realizzato verde pubblico, oltre a un altro progetto edilizio.

E’ in fase di avvio anche il piano di sostituzione dei tetti in amianto di un altro stabile presente in via Coccapani, che verranno sostituiti con una copertura comprendente pannelli fotovoltaici, per l’autosufficienza energetica dell’immobile.

La palazzina di Via Collodi che sarà costruita è frutto di una convenzione fra Comune e Acer che prevede l’assunzione da parte di Acer delle funzioni di: stazione appaltante, responsabile del procedimento e responsabile dei lavori. Curerà inoltre la progettazione completa dell’intervento, il coordinamento in materia di sicurezza e di salute sia in fase di progettazione che di esecuzione, la direzione dei lavori, la contabilità ed assistenza degli stessi, il collaudo delle opere e l’adempimento di tutte i procedimenti di legge. Infine, A.C.E.R. Modena si impegna a gestire per conto del Comune gli alloggi oggetto alle medesime condizioni previste dal contratto di servizio di concessione. Il Comune mette a disposizione le risorse finanziarie per la copertura dei costi di intervento di propria competenza, nonché l’area su cui realizzare la costruzione.

nella foto il luogo di Via Collodi dove sorgerà la palazzina