Domenica 6 febbraio si è tenuta a Casina la consueta festa degli anziani, evento organizzato dalla Croce Rossa locale. La festa si è svolta al ristorante Centrale, 160 coperti, tutti occupati.

Presenti, tra gli altri, Emidio Baroni, responsabile dei volontari della casa cantoniera, Graziella Castellari, detta Bianca, storica volontaria della CRI, Gianfranco Rinaldi, Presidente della Croce Rossa di Casina, Gianpaolo Meglioli, cassiere ed economo di tutti i gruppi di volontariato di Casina, Roberto Sassi, storico volontario e promotore della Santa Messa che ha preceduto il pranzo, Ettore Giovannini in rappresentanza dell’amministrazione comunale di Casina, Fabio Filippi in rappresentanza della Regione Emilia-Romagna oltre a tanti ospiti, amici e volontari.

Il Presidente Rinaldi nel suo intervento ha ricordato ai presenti che il Comitato della Croce Rossa di Casina, non solo rappresenta un esempio per tutti coloro che operano nel sociale ma onora la storia e la gloriosa tradizione della Croce Rossa Italiana nel suo insieme.

Giovannini ha ringraziato le assistenti della casa di cura Villa Maria. L’ospizio, per merito dell’ex parroco Don Nando Barozzi, da circa una trentina d’anni assicura un importante servizio per gli anziani della nostra montagna.

Filippi ha ringraziato i numerosi anziani presenti ed elogiato i meriti dei volontari, ha ringraziato il Presidente della CRI Rinaldi e il comitato direttivo della stessa: “La Croce Rossa di Casina è un esempio di abnegazione e di impegno solidaristico per tutti, rappresenta un punto di riferimento per l’intero sistema sociale reggiano, è una medaglia d’oro per tutta la comunità casinese.

Molti sono grati all’opera svolta dall’Associazione, a cominciare dai malati in dialisi, che sono accompagnati ed assistiti con dedizione per consentire loro di curarsi.

La Croce Rossa di Casina non ha agito solo in ambito locale, ma ha saputo dimostrarsi esemplare anche in occasione del tragico terremoto verificatosi in Abruzzo, assieme alla Protezione Civile locale, tra le altre cose, ha inaugurato un cantiere a Onna, per la realizzazione di alloggi in legno.”

L’azzurro ha terminato il suo intervento ricordando il padre, sempre presente agli appuntamenti della Croce Rossa.