Un impegno dell’azienda a entrare nel merito del Piano industriale di Gambro nel prossimo incontro fissato per il 1 marzo sempre al ministero dello Sviluppo. Per Francesco Ori, assessore provinciale al Lavoro, è questo il risultato principale dell’incontro che si è svolto giovedì 10 febbraio a Roma e durante il quale i rappresentanti sindacali hanno chiesto all’azienda di ritirare il piano di ridimensionamento annunciato nei giorni scorsi.

«E’ necessario entrare nel merito del Piano industriale – spiega Ori – che non può essere rappresentato da un semplice annuncio di delocalizzazione. Su questo sindacati e istituzioni hanno mostrato unità a qualunque livello».

L’assessore Ori, inoltre, insieme al presidente dell’Unione Area Nord Carlo Marchini e ai sindaci di Mirandola Maino Benatti e di Medolla Filippo Molinari, parteciperà venerdì 11 febbraio all’assemblea dei lavoratori in programma, dalle 9, al Teatro di Medolla.

Proprio Marchini nel corso dell’incontro ha ricordato la posizione unitaria delle istituzioni del territorio e delle forze politiche a difesa delle prospettive economiche del distretto e la solidarietà espressa agli oltre 400 lavoratori che rischiano il posto e alle loro famiglie. «Stiamo osservando con preoccupazione come la tensione stia aumentando tra i lavoratori che vivono questa fase di incertezza» ha affermato Carlo Marchini.

«Tra i risultati ottenuti nell’incontro odierno – sottolinea Ori – c’è anche l’impegno assunto dal ministero, su richiesta del presidente della Regione Vasco Errani e dell’assessore Giancarlo Muzzarelli, di attivare i canali diplomatici per potere confrontarci con i vertici della multinazionale che ha sede in Svezia».