“Diamo atto al Governo, con le decisioni di oggi in merito alla festività del 17 marzo 2011, di avere definito una soluzione che attenua indiscutibilmente il sovraccarico economico che la celebrazione avrebbe comportato per le imprese”: è quanto afferma Maurizio Marchesini, presidente di Unindustria Bologna. “Restiamo convinti, peraltro, che se l’Esecutivo avesse preventivamente consultato le categorie economiche, si sarebbe potuta tempestivamente trovare una soluzione condivisa – osserva Marchesini – Si sarebbero così evitati gli equivoci intervenuti nel dibattito degli ultimi giorni, quando qualcuno, sbagliando, ha messo in discussione l’amore degli imprenditori per il Paese ed il nostro orgoglio di cittadini italiani”.
“Gli imprenditori bolognesi sono stati i primi, attraverso Unindustria, a sottolineare l’inopportunità di aggravare con ulteriori costi le imprese ed a formulare proposte concrete al proposito – ricorda Marchesini – Le decisioni del Consiglio dei Ministri accolgono, nel merito, la proposta di Unindustria Bologna, che è stata sostenuta da altre Associazioni territoriali e dalla stessa Presidente di Confindustria. Non possiamo che prenderne atto con soddisfazione”.
