Partito a tutta per riprendere quota dopo l’11° posto della prima manche, l’olimpionico Giuliano Razzoli è scivolato dopo pochi secondi di gara nello slalom speciale dei Mondiali di Garmisch.

Manfred Moelgg ha invece conquistato la medaglia di bronzo  nell’ultima gara della manifestazione iridata. Secondo al termine della prima manche, l’altoatesino ha sofferto la pista rovinata dall’alta temperatura ma ha mantenuto alta la concentrazione per restare sul podio. L’oro è andato al collo del francese Jean Baptiste Grange, già in testa dopo la prima discesa, che ha preceduto lo svedese Jens Byggmark di 43 centesimi e l’azzurro di 61. Ottimo recupero di Cristian Deville, risalito fino alla settima posizione finale, a meno di mezzo secondo dal podio.

Per Moelgg è la seconda medaglia mondiale della sua carriera, dopo l’argento sempre in slalom speciale di Aare 2007. L’Italia parte da Garmisch con un lauto bottino di sei medaglie: la tripletta di Christof Innerhofer (oro in superg, argento in combinata e bronzo in discesa), il bronzo di Peter Fill in combinata e l’argento di Federica Brignone in gigante. Era dall’edizione del 1997 al Sestriere – e dai tempi di Alberto Tomba e Deborah Compagnoni – che la squadra azzurra non conquistava così tanti allori.