Non si sono mai fermate le iniziative di Hera per garantire ai cittadini la massima trasparenza e accessibilità sul termovalorizzatore di via Cavazza. Gli impianti di termovalorizzazione, infatti, sono spesso oggetto di attenzione e discussione, ma anche di curiosità e studio. Il Gruppo ha investito molto in questi anni per ammodernarli, ma anche per aumentarne la conoscenza e renderli accessibili alla comunità locale.
Già da fine 2009, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale e la Circoscrizione 2 del Comune di Modena, nell’impianto è attivo, su prenotazione, uno sportello informativo disponibile ogni martedì pomeriggio dalle 16 alle 19. Recandosi a questo sportello, i cittadini possono incontrare e richiedere informazioni sul funzionamento del termovalorizzatore direttamente ai tecnici che ogni giorno vi lavorano. Per prenotare un appuntamento allo sportello basta telefonare all’Ufficio Relazioni con il Pubblico della Circoscrizione 2, allo 059.2034150, oppure inviare una e-mail a crocetta@comune.modena.it.
Per vedere dal vivo come funziona il termovalorizzatore di Modena e attraverso quali fasi il rifiuto indifferenziato si trasforma in energia, Hera mette anche a disposizione i propri tecnici per accompagnare, sempre su prenotazione, i cittadini fino al cuore dell’impianto. Da gennaio, inoltre, basta entrare nel sito di Hera alla pagina www.gruppohera.it/visite_guidate per richiedere una visita guidata dell’impianto. In questi giorni sono numerose le richieste pervenute all’azienda. Nel mese di marzo sono già in programma varie visite da parte di scolaresche provenienti dalla città e di cittadini e professionisti che hanno espresso il desiderio di poter scoprire il funzionamento dell’impianto.
In più, a Modena, la scoperta del termovalorizzatore è guidata fino al suo cuore pulsante da un apposito percorso visitatori, inaugurato in ottobre dello scorso anno e ideato proprio per mostrare con efficacia e originalità il processo di smaltimento rifiuti e di recupero energetico. Il viaggio del rifiuto si ripercorre attraverso tappe, contrassegnate da grandi pannelli illustrati che mostrano sinteticamente le fasi salienti del processo di termovalorizzazione. Il percorso inizia dalla fossa di stoccaggio, il punto in cui i grandi camion della raccolta conferiscono il loro carico di rifiuti indifferenziati, per poi proseguire nell’impianto, dove il rifiuto brucia e si trasforma in energia, fino alla sala controllo.
Per gli amanti del web, da qualche mese sono invece sufficienti tre clic. Quelli che, dalla home page del sito di Hera – www.gruppohera.it -, portano alla nuova sezione “Scopri i termovalorizzatori”. Navigando su una piantina 3D dell’Emilia-Romagna, si può accedere virtualmente anche all’impianto di Via Cavazza. Le pagine hanno contato accessi record: 1.900 visite e quasi 2.500 pagine viste solo nel primo mese dall’attivazione, triplicando il traffico registrato dalla vecchia sezione.
In quest’area del sito è possibile seguire il viaggio del rifiuto indifferenziato all’interno dell’impianto, monitorare le emissioni del termovalorizzatore aggiornate in tempo reale ogni mezz’ora, suddivise per tipologia, confrontate rispetto ai limiti di legge e memorizzate per essere consultabili a distanza di tempo. La sezione si completa, infine, di interessanti focus, studi e ricerche condotti da Enti, Università e Associazioni sulla termovalorizzazione e di contributi video attraverso i quali i responsabili Hera fanno una panoramica sull’intero sistema di gestione dei rifiuti diretto dal Gruppo.
L’impegno di Hera nel comunicare le proprie attività nella massima trasparenza conferma lo stile con il quale l’azienda si pone nei confronti del territorio in cui opera, mettendo a disposizione di tutti non solo servizi ma anche know how e avanzata tecnologia.