I commercianti si sono espressi, e hanno mostrato come i timori manifestati in questi mesi anche dall’opposizione corrispondano quanto meno al sentire della maggioranza di una categoria importante di operatori economici. E infatti al centro dei loro timori c’è il piano del traffico, per quello che comporterà di fatto nei flussi di persone verso la città e in particolare verso il centro storico, centro commerciale naturale della nostra città.

Parcheggi a pagamento che aumentano, e una ztl che si allargherà a dismisura possono essere colpi mortali per chi è sopravvissuto stringendo i denti ad un lungo periodo di crisi nei fatti non ancora concluso. In una fase in cui è la sopravvivenza sul piatto, la sicurezza passa in secondo piano per questi operatori: se chiudono infatti tutta la sicurezza del mondo non manterrà le loro famiglie. Quindi attenti a non male interpretare il dato: non possiamo abbassare la guardia neppure su questo.

Rivitalizzare il centro, far arrivare nuovi esercizi commerciali, non abbassare la guardia sulla sicurezza, più eventi: riqualificazione delle piazze? Progetti dell’architetto Botta? Per i commercianti non sono una priorità. Se la giunta riprendesse il filo del dialogo con la città forse queste informazioni le avrebbe…

(Avv. Luca Ghelfi, Consigliere Provinciale – PDL)