Segnalato come un malvivente armato, in realtà andava ad una festa in maschera con una pistola giocattolo. L’equivoco è stato chiarito ieri a Reggio Emilia dalla Polizia. Gli agenti, dopo che al 113 erano arrivate varie chiamate che indicavano un giovane armato di pistola, hanno raggiunto e fermato l’auto su cui il sospetto era stato visto salire. Alla guida, però, c’era una polacca di 40 anni, con il figlio di 21. Questi ha spiegato ai poliziotti che stava andando ad una festa di carnevale. Dopo averlo redarguito sull’utilizzo dell’arma, gli agenti li hanno congedati.