La Provincia di Reggio Emilia in prima linea per il Viaggio della Memoria organizzato da Istoreco, che in tre settimane, dal 15 febbraio al 5 marzo, ha portato a Berlino quasi 1000 studenti delle scuole superiori reggiane, protagonisti in tutto di circa 250 visite guidate e incontri tra il passato ed il presente della capitale tedesca.

Dal 1 al 5 marzo, l’assessore provinciale all’Istruzione Ilenia Malavasi ha partecipato con più di 300 giovani al terzo e ultimo viaggio in programma, mentre dal 22 al 26 febbraio, per il secondo viaggio, era stato presente il presidente del Consiglio provinciale, Gianluca Chierici.

“Questa esperienza conferma che la memoria della nostra storia è patrimonio culturale di tutti noi ed è responsabilità di chi guida le istituzioni che ciò possa diventarlo per le giovani generazioni – ha detto l’assessore Malavasi – La Provincia cercherà sempre, negli anni futuri, di sostenere con convinzione iniziative che ritiene importanti per far crescere e mantenere viva nei nostri ragazzi una coscienza civica che sia attenta al presente e memore del passato”.

Il programma del Viaggio ha previsto visite a Berlino, ai campi di concentramento di Ravensbrück e Sachsenhausen, all’ “Italienerlager” per internati militari e deportati civili dell’area suburbana di Schöneweide, e ad altri luoghi legati alla politica dell’asse Roma-Berlino.

Il tema che ha fatto da filo conduttore è stato L’obbedienza non è più una virtù, “insegnamento affascinante che invita a ricordare non a testa china, bensì con occhi aperti sul cammino che abbiamo davanti” ha commentato Matthias Durchfeld di Istoreco.

“I ragazzi con cui ho condiviso questa settimana sono stati molto attenti nelle visite ai luoghi e nell’ascolto degli eventi – racconta l’assessore Malavasi – ma anche nella rielaborazione e nel commento profondo di ciò che si è visto, osservato e sentito”. Saranno le riflessioni degli studenti ad essere tra le protagoniste di ritorno a Reggio: nei prossimi mesi, l’esperienza formativa verrà elaborata in seminari creativi.

Istoreco segnala che il Viaggio della Memoria 2011 ha registrato una “fortissima partecipazione, nonostante disagi oggettivi come la crisi che colpisce le famiglie e la sospensione di altre gite scolastiche”.

“Per questo un pensiero particolare va ai docenti – commenta Ilenia Malavasi – che, nonostante non percepiscano alcuna diaria né rimborso, hanno fatto sì con il loro impegno che questa iniziativa potesse diventare un’esperienza fondamentale per i giovani delle scuole reggiane, dimostrando di essere degli educatori con forte senso civico e grande attenzione per il percorso formativo dei nostri ragazzi”.

Le scuole che hanno partecipato al Viaggio della Memoria 2011 sono state: istituto Cattaneo/dall’Aglio di Castelnovo Monti; istituto D’Arzo di Montecchio; istituto Gobetti di Scandiano; istituto Iodi di Novellara; convitto Corso, liceo Corso e istituto Einaudi di Correggio; da Reggio Emilia liceo Ariosto-Spallanzani, istituto Zanelli, liceo Canossa, istituto Città del Tricolore, liceo Moro, istituto Nobili, istituto Scaruffi, istituto Filippo Re, Ipsia Lombardini, istituto Motti.