In risposta ad una iniziativa legittima del Pdl di Reggio Emilia, di aprire una discussione informativa sull’uso del nucleare per produrre energia e sulle fonti alternative, c’è chi ha scelto la strada del terrorismo ideologico e dell’intimidazione.

In risposta, infatti, ad un convegno al quale è stato invitato il Prof. Franco Battaglia, uno dei massimi esperti nazionali in materia, la sinistra della bassa reggiana ha fatto tappezzare il paese di Novellara di manifesti abusivi dal chiaro sapore intimidatorio e ha lanciato uova contro la sede locale del PdL.

In tali manifesti, sopra il titolo “Scandalo radioattivo a Novellara”, appaiono le foto del consigliere regionale del Pdl, Fabio Filippi, del Prof. Franco Battaglia e del capogruppo della Unione Bassa Reggiana del Pdl, Cristina Fantinati; il volantino è stato prodotto “dall’Italia Fascista in Cammino”.

Riteniamo che il gesto, estremamente grave, confermi l’incapacità congenita degli antinuclearisti di accettare il confronto democratico sulle idee e sui programmi politici e la loro propensione ad aggredire verbalmente e a minacciare chi esprime opinioni diverse dalle loro.

Ci auguriamo che il lancio delle uova contro la sede e il gesto inconsulto di affiggere quei manifesti non induca qualche facinoroso ad azioni violente durante lo svolgimento del convegno che si aprirà questa sera con un minuto si silenzio in onore delle vittime del cataclisma Giapponese.

Fabio FILIPPI cons. reg. PdL