Un centinaio di persone hanno partecipato all’ importante iniziativa culturale svoltasi martedì 15 marzo presso le sale barocche del castello di Arceto, organizzata dall’ associazione Puntavanti. Un pubblico attento ha seguito per tre ore i diversi relatori che si sono avvicendati nel presentare le ricchezze artistiche della Valle del Tresinaro, da Carpineti a Rubiera.
L’evento, dice Gianluca Ferrari (presidente dell’associazione) avrà una continuazione il 19 aprile, quando una serie di interlocutori portatori di esperienze concrete ragionerà attorno a come costruire percorsi per far sì che anche i beni monumentali del territorio possano divenire in futuro reali attrattori turistici e generatori occupazionali, quindi una risorsa economica per la Valle.
Tutto ciò cominciando anche da un diverso modo, più accattivante e spendibile, di definire questa zona, ovvero iniziando a denominarla valle del Tresinaro, più che zona ceramiche, senza ovviamente voler nulla togliere a questo importante comparto industriale.
All ‘iniziativa ha partecipato l’assessore alle attività produttive e al territorio del comune di Scandiano Matteo Nasciuti che ha salutato con favore l’innovativa iniziativa dell’associazione puntavanti, che è stata realizzata con il patrocinio dell’ amministrazione Scandianese.

