Sono in arrivo tagli nell’appalto delle Biblioteche comunali di Modena. L’assessore alla Cultura Alperoli ha annunciato nel corso di un incontro con le Organizzazioni Sindacali Filcams Cgil, Fp Cgil e Uiltrasporti Uil, un taglio definito modesto di 14.000 euro, che ricadrà sulle spalle dei 19 lavoratori delle Cooperative Futura Service e Voli che gestiscono i servizi di prestito e sorveglianza nelle biblioteche comunali Delfini, Poletti, Rotonda e Crocetta.

Modesto solo se si pensa alla spesa totale di tutti i servizi bibliotecari di Modena, rappresentando il 2,3% del totale. Peccato che il peso di questo taglio, ricadendo integralmente sui lavoratori, corrisponda a quasi uno stipendio all’anno per ognuno di loro.

Nell’incontro l’Amministrazione comunale ha avanzato una sorta di “proposta” applicativa dei tagli (che ovviamente nel concreto competono alle due cooperative) che nei fatti comporterebbe la perdita del posto di lavoro per il personale precario addetto alle sostituzioni e la messa in discussione di una parte dell’orario dei lavoratori in organico, che dopo oltre 10 anni di servizio sarebbero ridotti a sperare nelle assenze e nelle malattie dei colleghi al fine di integrare il loro salario che già oggi si attesta sugli 800 euro al mese.

Allo stesso tempo, da parte dell’Amministrazione si elogia la grande professionalità del personale e si segnala il continuo aumento degli utenti, programmando aperture straordinarie tra cui una già domenica 3 aprile, a pochi giorni dall’inizio del taglio.

Se il taglio è davvero così minimo come viene detto, Filcams e Fp Cgil ritengono possibile il recupero di 14.000 euro valutando diversamente le priorità dell’Assessorato alla Cultura. Uno sforzo plausibile, se sul piatto della bilancia ci sono cittadini interessati al servizio e lavoratori la cui dignità del loro operare nei servizi culturali viene messo, oggi, in discussione.

Ma non è stato possibile approfondire questa richiesta nell’incontro, concesso al sindacato dopo oltre 3 mesi. Anche perché l’assessore Alperoli dopo pochi minuti se ne è andato via, proprio nel momento in cui una delle lavoratrici e delegata sindacale cominciava a porgli le prime domande.

Lavoratrici e lavoratori insieme ai sindacati sono pronti a proclamare iniziative di lotta già nei prossimi giorni.

(Filcams/Cgil FP/Cgil Modena)