Centinaia di persone hanno affollato ieri pomeriggio il Centro Sociale “San Faustino” per la festa pubblica organizzata nel 150° dell’Unità d’Italia: oltre a tanti soci, infatti, hanno preso parte alla manifestazione numerosi cittadini del quartiere. Una parte di coloro che non son riusciti a entrare nella sala conferenze ha trovato ospitalità sotto i gazebo montati all’esterno, potendo seguire gli interventi e le musiche attraverso gli altoparlanti. Particolare curiosità e attenzione hanno suscitato la bandiera Tricolore e la foto autografata del presidente della Repubblica donati la settimana scorsa al “S. Faustino” dallo stesso Napolitano.

Dopo l’impeccabile lezione di storia del professor Scaringella sul tema “Il valore della bandiera per l’Italia unita e solidale” – molto apprezzata – l’iniziativa è proseguita con l’esibizione del gruppo “Vivalapiva”, che per l’occasione ha proposto “Camicia rossa” un originale selezione di brani risorgimentali e libertari eseguiti con strumenti popolari; poi ancora musica, compreso l’Inno nazionale, con il duo Renato Vernia – Boccolari.

Molto gradito, in finale di programma, lo spuntino a base di gnocco, vino e ciambella in un centro rallegrato anche, dentro e fuori, da composizioni floreali rigorosamente tricolori: fra queste l’originale carriola con garofani verdi, bianchi e rossi creata da Leda Mussi.

Fra gli altri hanno partecipato ai festeggiamenti Alberto Cirelli e Edy Bellei, presidente e consigliere della Circoscrizione, e il presidente provinciale dell’Associazione Nazionale Centri Sociali Comitati Anziani e Orti (Ancescao) Esarmo Righini.

foto (da sx): Leda Mussi, Vito Scaringella, Renzo Levratti, Edy Bellei