Il 20 e 21 marzo, con una due giorni dedicata ai temi della legalità e della cittadinanza attiva, raddoppia l’impegno di Modena in occasione della 16esima Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo di tutte le vittime delle mafie, che quest’anno si svolge a Potenza. Il programma della manifestazione, che si articolerà tra la polivalente ’87 Gino Pini, le strade del quartiere, La Tenda e il locale “Fusi Orari”, è organizzato dalle associazioni Libera, Albachiara, Animatamente e Caritas diocesana, in collaborazione con la Circoscrizione 3 e il Comune di Modena.

Domenica 20 marzo alle 16, alla polivalente di via Pio La Torre 61, la cittadinanza è invitata all’evento “Verità e giustizia in terra di luce” con la testimonianza di Margherita Asta, che nell’85, quando aveva 11 anni, perse la madre e i due fratellini di 6 anni, in un attento mafioso contro il sostituto procuratore Carlo Palermo. L’automobile dove viaggiavano i familiari fu disintegrata dall’esplosione di un’autobomba; oggi Margherita Asta è referente di Libera di Trapani.

Interverranno, inoltre, Fabio Poggi, assessore alle Politiche giovanili del Comune di Modena, Simone Montanari, responsabile della commissione Politiche giovanili della Circoscrizione 3, Eros Benassi di Animatamente e Enza Rando della presidenza nazionale di Libera. Alle 16.45 partirà il corteo lungo le vie della città intitolate a vittime delle mafie, durante il quale verranno letti tutti i nomi della vittime alternati a letture, testimonianze e riflessioni dei giovani modenesi di ritorno dalla Giornata nazionale di Potenza. Verso le 17.15 il corteo giungerà davanti alla stele in memoria delle vittime innocenti delle mafie collocata tra le vie dalla Chiesa e Falcone, qui è previsto l’intervento del sindaco di Modena Giorgio Pighi. La giornata si concluderà con la testimonianza di Giovanni Di Martino, vicepresidente di Avviso Pubblico e sindaco di Niscemi, in provincia di Caltanissetta.

Dalle 18, il locale in piazzale Torti, Fusi Orari, proporrà aperitivo e cena con degustazione di prodotti di Libera Terra, il marchio alimentare che unisce le cooperative sociali che svolgono la loro attività su beni confiscati alla mafia. Durante la serata saranno proiettate le immagini delle precedenti manifestazioni che si sono svolte in occasione della Giornata contro le mafie.

Lunedì 21 marzo la giornata vedrà protagonisti gli studenti delle scuole superiori di Modena coinvolti nel percorso di educazione alla legalità e alla cittadinanza attiva promosso dall’assessorato alle Politiche giovanili. Alla Tenda di viale Monte Kosica 71 dalle 9 i ragazzi discuteranno e si confronteranno nei laboratori condotti dagli animatori di Albachiara. Parteciperanno anche Federico Valenzano, referente regionale del progetto Albachiara, Enza Rando di Libera e Salvatore Rizzo, presidente del Consorzio Ecosmed di Messina.

“Dobbiamo offrire ai giovani – afferma l’assessore comunale alle Politiche giovanili Fabio Poggi, che aprirà i lavori – occasioni affinché possano diventare veri protagonisti della loro città, dell’impegno civico e della democrazia anche testimoniando assieme ideali e impegno, come accade nelle manifestazioni per la Giornata in memoria delle vittime di tutte le mafie, che intende essere un’occasione per rilanciare l’impegno delle istituzioni e per invitare i cittadini a partecipare alla costruzione di una società fondata su legalità, giustizia e solidarietà”.