La Giunta provinciale di Reggio Emilia ha deliberato la ripartizione dei fondi regionali previsti dalla legge 39/80 per l’anno 2010. Si tratta di circa 550 mila euro destinati all’affidamento e all’esecuzione di opere urgenti in materia di edilizia scolastica, che trova copertura nel bilancio pluriennale della Regione Emilia-Romagna ed è pari al 12% delle risorse disponibili su scala regionale.

Queste risorse, unite ai contributi della Provincia per le superiori e dei Comuni per le scuole del primo ciclo che consentiranno interventi per 1 milione e 274 mila euro nelle strutture scolastiche reggiane, hanno permesso di deliberare il piano generale triennale di edilizia scolastica 2010-2012, dopo aver raccolto le esigenze circa gli interventi necessari nel territorio provinciale, sia per gli adeguamenti delle strutture esistenti alle vigenti normative in materia di sicurezza, agibilità, igiene e accessibilità, sia per i nuovi edifici scolastici.

“Abbiamo raccolto le esigenze delle scuole sul territorio provinciale, sia per gli adeguamenti delle strutture esistenti alle vigenti normative in materia di sicurezza, agibilità, igiene ed accessibilità, sia per la costruzione di nuovi edifici – ha detto l’assessore all’Istruzione Ilenia Malavasi – Si tratta di lavori per i quali non abbiamo ricevuto fondi statali negli ultimi dieci anni, fatta eccezione per quelli arrivati dall’ultimo governo Prodi e per la cosiddetta legge mancia che ha premiato principalmente scuole private e paritarie, senza alcuna concertazione con gli organi provinciali preposti”.

Alle scuole dell’infanzia e del primo ciclo sono destinati 826 mila euro, di cui 335 mila a carico della Regione, mentre i restanti 495 mila a carico dei Comuni. Il contributo andrà a sostenere le spese per l’ampliamento della scuola media di Cadelbosco Sopra (416 mila euro complessivi) e gli adeguamenti delle strutture dei comuni di Castelnovo Sotto (150 mila euro), Castelnovo Monti (160 mila euro) e Carpineti (100 mila euro).

Le risorse invece disponibili per le scuole superiori ammontano a 448 mila euro, con oneri equamente ripartiti tra Regione e Provincia (224 mila a testa), e saranno utilizzate per lavori di adeguamento degli edifici sede di istituti, anche a seguito del riordino.

Si tratta dei primi interventi finanziati nell’ambito del Piano triennale 2010-2012 che ha visto i Comuni reggiani presentare domanda per un importo di ben 18 milioni di euro, tra 12 nuovi interventi (13 milioni) e 25 progetti di manutenzione, adeguamenti normativi e migliorie (5 milioni).

“Queste 37 richieste per un investimento complessivo di circa 18 milioni – continua l’assessore Ilenia Malavasi – conferma il forte impegno e l’attenzione delle amministrazioni locali nel continuare ad investire nella scuola, facendoci carico di manutenzioni e investimenti strutturali”.