Sarà la squadra mobile di Reggio Emilia, nell’inchiesta del sostituto procuratore Valentina Salvi, a tentare di fare luce su quanto successo a un 49enne, residente nel Bolognese ed impiegato nel settore del commercio, ritrovato giovedi’ scorso, attorno alle 13, con una mano gravemente mutilata. Come riportano alcuni giornali locali, l’uomo, ben vestito ma con il corpo coperto di fango, vagava sotto choc lungo una strada di Villa Curta di Reggio Emilia e, dopo essere stato soccorso da alcuni passanti, e’ stato raggiunto da un’automedica del 118 e da una pattuglia della polizia.

Subito trasportato all’ospedale Santa Maria Nuova di Reggio, ha raccontato agli agenti di essere stato rapinato nei pressi di Parma da una banda composta da tre stranieri. Ora il racconto dell’uomo e le testimonianze dei residenti della zona sono al vaglio degli uomini della squadra mobile di Reggio Emilia. Il racconto presenta infatti non pochi lati oscuri, in particolare gli agenti stanno cercando di risalire all’ordigno che ha provocato le profonde ferite alle mani dell’uomo, oggetto di qui il ferito non ha per ora saputo dare indicazioni.