Si sono conclusi con due successi clamorosi i festeggiamenti, organizzati dall’Amministrazione Comunale di Castellarano, per i 150 anni dell’Unità d’Italia. Mercoledì 16 marzo, in occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, l’Istituto Comprensivo di Castellarano, in collaborazione con l’assessorato alle politiche scolastiche, ha presentato davanti a una platea da tutto esaurito al cinema Belvedere, uno spettacolo di teatro, musica, canto e danza dal titolo “Il tricolore secondo noi”, per riflettere sul valore dell’Unità e sugli eventi che l’hanno consentita. Un’occasione straordinaria per guardare al nostro passato e agli eventi più significativi attraverso i canti, le narrazioni, i balli con cui gli studenti hanno animato la serata, accolti con grande entusiasmo dal numeroso pubblico. Un plauso ai ragazzi delle terze medie di Castellarano e Roteglia e ai loro professori per l’impegno profuso e la spontanea bravura dimostrata. Prima dello spettacolo, sul palco reso istituzionale dalle bandiere e dall’Arma dei Carabinieri in alta uniforme, si sono succeduti gli interventi del sindaco Alberto Caprari che ha sottolineato i momenti più salienti dei 150 anni: il Risorgimento, l’Unificazione, la Resistenza, la Costituzione; del presidente di ISTORECO Mirco Carrattieri che ha proposto un excursus sul Tricolore; del dirigente scolastico Antonio Claser che con l’elogio della scuola pubblica ha entusiasmato la platea.

Per coronare le celebrazioni del 150°, sabato 19 marzo, nella chiesa di Santa Croce, tempio dedicato ai Caduti, è stato proposto il concerto “Intorno all’Unità d’Italia” con musiche di Rolla, Rossini, Verdi, Peri, eseguite da Giovanni Mareggini al flauto, Matteo Malagoli al violoncello, Armando Saielli al pianoforte. Brillante conclusione dei festeggiamenti per il 150° anniversario della nostra unificazione che, attraverso i suoi simboli che ci rappresentano, Tricolore, Inno di Mameli, Risorgimento, Resistenza e Costituzione, patrimonio di tutti noi, ci fanno sentire uniti e orgogliosi di essere Italiani.