Tornano le uova di pasqua per i bambini saharawi. Con lo slogan “C’è sotto qualcosa!”, l’associazione di solidarietà con il popolo saharawi “Kabara Lagdaf” promuove la vendita di uova di cioccolato per finanziare l’accoglienza estiva dei bambini che vivono nei campi profughi allestiti nel deserto algerino e per finanziare il progetto Stop the Saharawi Children Stones, sul trattamento della calcolosi renale in età pediatrica.
“Le uova di Pasqua rappresentano per l’associazione una delle principali fonti di autofinanziamento – afferma il presidente Fabio Campioli – Quest’anno preceduta dalla vendita di beneficenza di prodotti dolciari sotto Natale che ha prodotto buoni risultati. Anche grazie a questi finanziamenti, negli ultimi anni abbiamo potuto costruire un’arena cinematografica e una struttura sportiva, abbiamo ristrutturato sei scuole, finanziato la formazione di venticinque donne per la gestione degli aiuti umanitari, ospitato a Modena bambini che necessitavano di interventi chirurgici. Contiamo sempre di più sulla sensibilità delle singole persone, anche in conseguenza della difficile situazione in cui versano i contributi pubblici”.
Le uova, di cioccolato al latte o fondente, costano 6 euro e si possono trovare presso la sede dell’Arci (a Modena, in via 4 Novembre 40/L) e presso i banchetti organizzati nei Comuni della nostra provincia. Prenotazioni vendita: 347 9387385. info@kabaralagdaf.org. www.kabaralagdaf.org.
L’Associazione di solidarietà con il Popolo Saharawi Kabara Lagdaf si occupa in particolare di progetti che portano sostegno alle persone, soprattutto ai bambini, che vivono in condizioni molto dure. Inoltre, ha lo scopo di fare conoscere la situazione del popolo saharawi e di sostenere il Piano di Pace dell’ONU per l’autodeterminazione del Sahara Occidentale.
L’Associazione porta il nome di una bambina saharawi prematuramente scomparsa agli inizi degli anni Novanta nonostante le cure ricevute a Modena.
L’Associazione è iscritta all’Albo Regionale del Volontariato, partecipa dal 1997 al Coordinamento Regionale di Sostegno al Popolo Saharawi e coordina diversi comitati locali presenti in molti Comuni della provincia di Modena (Campogalliano, Carpi, Concordia, Formigine, Modena, Montese, Nonantola, Novi, Ravarino, Sassuolo, S. Cesario, S. Prospero), alcuni dei quali hanno sottoscritto patti di amicizia e gemellaggi con le tendopoli saharawi.

