Quasi due milioni di euro per lavori di adeguamento degli istituti scolastici, oltre 400 mila euro per interventi urgenti su movimenti franosi (sp 19 a Prignano e sp 34 a Montese), altri 800 mila dalla Regione per la manutenzione delle strade e la Variante di Marano, 260 mila euro per incentivi all’assunzione di soggetti svantaggiati e quasi 391 mila euro per “pagare il conto”, e nemmeno completamente, dello sgombero neve dei mesi scorsi. Sono le cifre principali della prima variazione del bilancio 2011 della Provincia di Modena approvata mercoledì 13 aprile dal Consiglio provinciale, insieme al consuntivo 2010, con il voto di Pd e Italia dei valori; contrari Pdl e Lega Nord.

La variazione, illustrata dall’assessore al Bilancio Marcella Valentini, ha un importo complessivo di oltre 12 milioni di euro, la metà dei quali però dovuta alla gestione della liquidità dell’ente, mentre le maggiori entrate non vincolate si fermano sotto al milione e mezzo, compresi i 222 mila euro dell’avanzo disponibile 2010, tutti destinati allo sgombero neve.

Sul fronte delle maggiori entrate si registrano anche i 484 mila euro dei dividendi delle azioni di Autobrennero e 550 mila euro dall’addizionale del consumo dell’energia elettrica a uso industriale non dovuta però a un aumento dei consumi effettivi delle imprese.

Da inizio anno, ha reso noto l’assessore Valentini, ci sono segnali di sofferenza anche sui tributi legati al mercato dell’auto: per l’imposta di trascrizione (Ipt) nei primi tre mesi si registra un meno 300 mila euro rispetto allo stesso periodo del 2010 quando erano ancora in vigore gli incentivi per l’acquisto di automobili; va meglio per l’Rc auto, con un più 418 mila euro nei primi tre mesi, dovuto all’aumento delle tariffe, che comunque non permette ancora di recuperare i livelli del 2007-2008, prima della crisi economica.

Gli interventi nelle scuole finanziati grazie alla variazione di bilancio riguardano per gli adeguamenti normativi del Guarini, del San Carlo e del Tassoni di Modena; del Fanti, del Meucci e del Da Vinci di Carpi. Altri interventi, che possono contare su risorse del Cipe per un milione e 352 mila euro, sono relativi alla messa in sicurezza degli edifici del Barozzi e del Deledda a Modena, del Fanti a Carpi, del Baggi, del Formiggini e del Morante a Sassuolo. Sempre con risorse della Regione (quasi un milione e 100 mila euro) è finanziato un piano per risanamento e costruzione di canili e gattili.