“La concessione di una sala al gruppo di Autodifesa ai multati e denunciati del Fassbinder è stata negata perché temiamo che la conferenza possa essere oggetto di strumentalizzazioni”. L’Assessore alla Cultura del Comune di Sassuolo Luca Cuoghi risponde in questo modo alle dichiarazioni del Gruppo di Autodifesa in merito alla conferenza che non si svolgerà all’interno di una delle sale comunali.

“Non ho mai definito imbarazzante la conferenza – prosegue l’Assessore Cuoghi –che, al contrario, potrebbe essere molto interessante, soprattutto per lo spessore e l’esperienza del relatore. Il sedicente Gruppo di Autodifesa, però, non è un partito politico né un’associazione e il timore che una conferenza di stampo politico possa essere oggetto di strumentalizzazione, al punto da trasformarsi nell’ennesima manifestazione di accusa nei confronti della Giunta per il solo motivo di aver multato chi svolgeva vendita di alcolici senza licenza, ci pare più che fondato visti i contenuti e le modalità delle manifestazioni che, sino ad oggi, il gruppo ha effettuato. La concessione di locali da parte del Comune, non sarebbe peraltro possibile per via del contenzioso che il sedicente gruppo ha avviato, contestando la sanzione inflittagli. Mi meraviglia piuttosto che, a seguito del mio invito a rivolgersi ad un privato, abbiano scelto comunque un locale di proprietà comunale, affidato ad un gestore che evidentemente non ha idee migliori per riempire il locale.

Ritengo che la pubblicazione dei fatti sulla stampa da parte del gruppo – conclude l’Assessore alla Cultura del Comune di Sassuolo Luca Cuoghi – sia la prova del fatto che il sig. Raffele Ferrari avesse già ricevuto da me tempestiva risposta, per cui ritengo ora superflua ogni ulteriore risposta scritta”.