Accompagnati dagli insegnanti Daniele Galli e Mario Ferrari, vicepreside del’istituto, circa 30 alunni delle classi IV del corso tecnico-agrario Zanelli di Reggio Emilia hanno partecipato ad una lezione di biologia a cielo aperto sul greto del torrente Crostolo a Vezzano, all’altezza dell’ingresso del Parco Pineta.

A collaborare all’iniziativa erano presenti Mauro Sassi dell’Associazione ProNatura e i rappresentanti della Fips (Federazione Italiana Pesca Sportiva), i sig.ri Bonini, Grisenti e Romano.

I ragazzi hanno assistito ad una dimostrazione pratica dell’uso dell’elettrostorditore, strumento che emanando piccole scariche elettriche fa emergere i pesci. Hanno inoltre valutato lo stato di salute dell’acqua, calcolandone la conducibilità elettrica con l’ausilio di appositi strumenti e passato in rassegna le modalità di studio delle problematiche di inquinamento e di impatto ambientale, attraverso l’indagine dei macroinvertebrati di cui si cibano i pesci carnivori che popolano il torrente.

“Gli alunni del corso ambientale dello Zanelli già da alcuni anni studiano le tre forme del comparto ambientale: acqua, aria e suolo. Quella di oggi è un’esperienza didattica di monitoraggio dell’acqua- ha sottolineato il Vice Preside dell’Istituto Mario Ferrari – una lezione sul campo che ha lo scopo di far conoscere ai ragazzi gli strumenti che faranno parte del loro futuro ambito d’impiego nella filiera di controllo dei tre comparti ambientali, sbocco lavorativo primario per chi approfondisce questo tipo di studi superiori”.