E’ stato approvato l’altra sera in consiglio comunale di Fiorano e Maranello l’atto costitutivo e lo statuto che da forma all’Unione dei comuni del distretto ceramico. In entrambi i comuni i consiglieri Fli hanno votato convintamente il provvedimento. A Maranello è stato determinante il voto favorevole del consigliere Paolo Boi, esponente finiano della città del cavallino, che in caso contrario si sarebbe dovuto convocare almeno un altro consiglio comunale,( erano necessari 14 voti su 21) con un chiaro spreco di risorse economiche pubbliche. “Mi dissocio completamente da quei consiglieri della opposizione che, dopo tanti incontri e dibattiti in commissione capigruppo e statuto e regolamenti, hanno manifestato contrarietà solamente alle poltrone non disponibili, non esternando altre riserve sul resto dell’impianto, quindi nel contenuto”.

“Riteniamo quindi – prosegue Boi – che il voto negativo di certa opposizione irresponsabile sia solo un pregiudizio, legato alla visione della politica usando lo specchietto retrovisore, senza guardare concretamente alla realtà ed alle opportunità che le convenzioni dell’unione possano rappresentare per i cittadini. Attendo con impazienza il nome del consigliere, che l’opposizione vorrà proporre a ricoprire la carica di consigliere dell’unione” conclude Boi.

“Futuro e Libertà, rappresentato dai consiglieri del gruppo Misto nei due comuni citati, voteranno convintamente, tutti quei provvedimenti che saranno presentati in consiglio fino alla fine della legislatura, a prescindere dal colore politico di chi li propone, nel solo preminente interesse dei cittadini – dichiara Matteo Orlandi, consigliere finiano fioranese – perchè chi fa politica a livello locale, la deve fare con coerenza, dedizione, disponibilità e amore”.

Foto: il consigliere finiano Paolo Boi