Tutti i principali candidati alla poltrona di sindaco di Bologna hanno partecipato, in piazza Maggiore, alla commemorazione del 25 aprile. Dopo la tradizionale deposizione delle corone ai sacrari, fatta dal commissario straordinario Anna Maria Cancellieri, dal prefetto Angelo Tranfaglia, e dopo le parole del presidente dell’Anpi Lino ‘William’ Michelini, e’ stata la vicepresidente della Regione Emilia-Romagna Simonetta Saliera a tenere l’orazione, dedicando grande spazio alla difesa della Costituzione.

Ricordando il sacrificio dei partigiani e rinnovando l’appello alla memoria, Saliera ha fatto un appello al ricordo ”perche’ negli ultimi anni stiamo assistendo ad un progressivo avvelenamento dei rapporti sociali, ad un diffuso attacco al mondo dei diritti della persona e alla dignita’ del lavoro, all’aumento esagerato della diseguaglianza economica fra ricchi e poveri, dove la ricchezza e’ diventata intoccabile come nella societa’ del medioevo”.

”Sono anni – ha aggiunto – in cui molti italiani si sentono autorizzati e incoraggiati a far uso di espressioni violente, volgari, offensive e a disprezzare qualsiasi regola, magari ispirandosi ad esempi di chi occupa posizioni di rilievo. Non ci si ascolta piu’, ma ci si urla contro sopraffacendo con il dileggio, gli schiamazzi e le grida, la sostanza della riflessione. Atteggiamenti che erodono le basi del vivere civile. Tutti i giorni assistiamo ad una specie di guerriglia il cui obiettivo e’ mettere in discussione lo spirito della Costituzione”.