Si è svolta oggi, lunedì 25 aprile a San Martino in Rio la celebrazione della Liberazione alla presenza dell’Amministrazione Comunale e della delegazione locale ANPI.

Dopo aver deposto una corona di alloro presso il Monumento ai Caduti di fronte alla Rocca Estense sono stati ricordati i valori che, specialmente nell’anno in cui si festeggia il centocinquantesimo dell’Unità d’Italia, sono fondanti per la nazione intera.

“ Ringrazio l’Amministrazione per la squisita collaborazione dimostrata anche quest’anno – ha affermato Arzelino Battini presidente della sezione ANPI di San Martino in Rio –. Celebrare questa giornata serve a ricordare che ancora oggi la libertà è un valore da difendere con gli strumenti della democrazia e della partecipazione”.

“Abbiamo anticipato – ha introdotto l’Assessore alla Scuola Giulia Luppi – questa celebrazione insieme alle scuole, le quali hanno riflettuto sul concetto di regole e legalità. Una riflessione valida anche per noi adulti che dobbiamo imparare a rileggere ogni giorno con occhi nuovi il valore conquistato di vivere in una società libera”.

“Ancora oggi ha significato celebrare la Resistenza – ha affermato il Sindaco Oreste Zurlini – perché quei 20 mesi di coraggio ancora oggi rappresentano un momento di grande unità e coesione, che ha saputo raccogliere sotto un’unica bandiera fedi, idee, classi sociali e provenienze differenti, che a 150 anni dall’unità nazionale ci ricordano un’idea di forza e appartenenza che ha saputo rifondare la nostra nazione.

La celebrazione è venuta a coincidere con un’altra importante occasione per San Martino in Rio, l’inaugurazione del nuovo ascensore per accedere ai piani superiori della Rocca Estense. Ad inaugurare il nuovo mezzo sono stati invitati Roberta Medici e Lorenzo Gibellini, cittadini sammarinesi che d’ora in poi potranno superare le loro difficoltà e potranno autonomamente salire ai piani superiori della Rocca Estense liberi da barriere architettoniche.

“La struttura, in acciaio e vetro, appare di minimo impatto visivo dall’esterno – descrive Fabio Testi, responsabile tecnico del Comune – ed è stata progettata dall’Arch. Severi, che ha seguito da vicino molti dei lavori che hanno coinvolto la Rocca. Si tratta di un ascensore oleodinamico che risponde a tutte le normative di sicurezza”,