La maggioranza farebbe a meno del consiglio comunale: non crede che sia il luogo riservato al confronto democratico tra le idee, ha paura delle critiche, evita tutte le volte che può il dibattito. Questo è un colpo gravissimo al nostro sistema democratico. Lo svolgimento del consiglio comunale di ieri sera lo conferma: il passaggio in Consiglio del consuntivo di bilancio è stato affrontato in fretta e nel disinteresse della maggioranza verso un atto così importante.

 L’assessore Vincenzi , dopo aver sottolineato che questo era il primo vero primo bilancio di questa giunta lo ha liquidato in poche parole; ma dopo l’intervento durissimo del capogruppo del PD, che ha pesantemente criticato l’indebitamento generato dalle attività congiunte del comune e di SGP e l’incapacità gestionale della giunta, nessun assessore e nessun consigliere della maggioranza ha preso la parola, e il presidente del consiglio, facendo leva su una questione procedurale, non ha lasciato parlare gli altri consiglieri di minoranza. Ha chiuso in fretta il dibattito, preoccupato delle critiche che potevano emergere su una questione di fondamentale importanza come il bilancio del Comune! La maggioranza ha paura che vengano messe in discussione le proprie decisioni, non è in grado di dare risposte a precise domande che vengono fatte.

Così il consiglio si è chiuso senza nessun intervento da parte dei consiglieri di maggioranza e imbavagliando quelli di minoranza ; ma ancor più grave e colpevole è stato il silenzio del Sindaco, che non è mai intervenuto, non ha spiegato le ragioni del suo operato, dimostra di non riuscire a difendere il suo bilancio di fronte a critiche precise e circostanziate. Un sindaco solo capace di chiacchierare su Facebook con i suoi amici.

La gestione del Consiglio, complice il suo presidente, rivela la precisa volontà di spegnere il dibattito e impedire al PD di denunciare l’incapacità della Giunta di progettare e di gestire un bilancio: ma la verità fa male e loro non vogliono sentirsela dire.

Nei prossimi giorni renderemo pubblici tutti gli interventi che la gestione scellerata del presidente del Consiglio non ci ha consentito.

GRUPPO CONSIGLIARE PD