Dopo oltre un anno di commissariamento “e’ tornata la politica e occorre sia una buona politica: ce la mettero’ tutta per unire la citta’, per parlare con tutti e il nostro sara’ un progetto civico di alleanza con tutte le espressioni della citta’”. E’ quanto ha affermato il neoeletto sindaco di Bologna Virginio Merola (centrosinistra), parlando questa notte dal suo comitato elettorale di via Val D’Aposa, dove e’ arrivato poco prima delle 3, solo quando e’ termitato lo scrutinio che lo ha visto vincere al primo turno con il 50,4% dei voti.

“Quando la politica si rivolge ai cittadini con primarie vere – ha rimarcato Merola – i risultati non mancano e questo dimostra che e’ bene avere fiducia nei cittadini”. “Per me non ci sono state scorciatoie” ha aggiunto Merola che, festeggiato dai suoi, primi fra tutti il capolista Maurizio Cevenini e il segretario provinciale del Pd Raffaele Donini, ha parlato di “risultato straordinario che mi riempe di orgoglio”. Questa l’ultima frase che Merola pronuncia dopo lo scrutinio al cardiopalma, poi aggiunge “adesso mi sto emozionando quindi smetto di parlare”. La notte e’ proseguita in piazza Maggiore, con i candidati e sostenitori che erano rimasti svegli, nonostante il lentissimo spoglio delle schede, durato circa 12 ore.