Il Settore Istruzione dell’Unione Terre d’Argine ha organizzato, con la collaborazione di altri settori dell’amministrazione comunale di Carpi e associazioni del territorio, la tradizionale festa Una città da giocare, giornata di giochi, sport e divertimento dedicata ai bambini, ai ragazzi e alle famiglie.Domenica 29 maggio lo scenario di piazza Martiri e il centro storico di Carpi faranno da sfondo a numerose attività pensate per i più piccoli: con l’aiuto dei bambini, le vie e le piazze prenderanno vita, si animeranno con musiche e colori, giochi e spettacoli e per un giorno i bambini e le bambine saranno i protagonisti. Filo conduttore delle attività, quest’anno sarà il tema della città: luogo di incontri e relazioni, luogo in cui si intreccia passato e presente, in cui convivono lingue e alfabeti differenti. Attraverso giochi, attività creative e laboratoriali i bambini e i ragazzi avranno la possibilità di conoscere meglio l’ambiente in cui vivono per imparare ad amarlo e rispettarlo. La Festa del 29 maggio fa parte del Progetto Carpi, amica delle bambine e dei bambini, che ha preso il via sul finire del 1998 e che si ispira alla importante convinzione che una città attenta ai bisogni dei bambini possa rispettare e riconoscere maggiormente le esigenze di tutti i cittadini. Un progetto politicamente ambizioso per via del quale gli adulti sono invitati ad ‘ascoltare’ e a ‘tradurre’ concretamente i suggerimenti di bambini e ragazzi.

In questi anni l’Unione ha poi promosso iniziative e percorsi che hanno come finalità quella di favorire un rapporto positivo tra i ‘piccoli cittadini’ e la città, coinvolgendo non soltanto i bambini e le bambine, ma anche le loro famiglie, la scuola, l’organizzazione dei tempi, la qualità degli spazi. Anche nell’anno scolastico 2010/2011 il progetto ha trovato attuazione ad esempio attraverso la costituzione a Carpi del Consiglio dei Ragazzi, esperienza di partecipazione attiva alla vita della comunità, che si è insediato in occasione della giornata dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. I consiglieri (tra i 9 e gli 11 anni d’età), hanno lavorato attraverso modalità partecipate di ricerca e di confronto sul tema dell’ambiente analizzando le fasi del ciclo di ‘vita’ degli oggetti e valorizzando forme di riciclo, riuso e recupero degli oggetti. Proprio il prossimo 26 maggio il lavoro del Consiglio dei Ragazzi sarà illustrato al Consiglio comunale e, in quell’occasione, verrà presentata ufficialmente anche la pubblicazione Ecco a voi…Carpi. Una guida per i bambini scritta dai bambini, guida turistica frutto del lavoro del Consiglio in carica nell’anno scolastico 2009-2010.

Le scuole primarie Rodari, Frank e Fanti continuano poi autonomamente la gestione del progetto A scuola ci andiamo da soli: dopo anni di formazione degli insegnanti e di promozione di attività laboratoriali a supporto di tematiche legate all’autonomia, all’educazione ambientale e stradale, le scuole hanno inserito il progetto nel Piano dell’offerta formativa d’istituto e continuano a sostenerlo. E’ questo un bel risultato che altri istituti potrebbero conseguire nei prossimi anni.