Con la serata di giovedì 16 giugno Arti Vive Festival aumenta il numero degli appuntamenti e assume il suo carattere più specifico: quello di presentare nella stessa sera eventi che spaziano dalla musica al teatro, alla performance, alle installazioni.

E ci sarà spazio anche per la buona cucina, con l’apertura, alle 19.30, del Ristorante Arti Vive all’interno del suggestivo Castello Campori, dove sarà possibile gustare la paella valenciana.

Alle 21, in Piazza Fratelli Sassi, la band rock Piccoli Omicidi presenta dal vivo il nuovo disco dal titolo “Copernico”: undici tracce di musica sentimentale prodotte e registrate da Paolo Benvegnù. Sempre alle 21, in Piazza Repubblica, si potrà partecipare all’installazione interattiva “Bequest to the earth”, ovvero la costruzione di un razzo, pronto al lancio nello spazio. Attraverso un’urna, il pubblico potrà lasciare un pensiero, un’idea, una frase poetica, da spedire nello spazio come lascito dalla Terra: messaggi in bottiglia, dal nostro mondo alla deriva.

Alle 22, in Piazza Repubblica, va in scena “Stanziali”, la prima performance selezionata da Arti Vive Site Specific, il concorso che quest’anno invitava artisti di qualunque disciplina a cimentarsi sviluppando il tema del festival. Lo spettacolo firmato da Daina Pignatti è una danza chiacchierata per cinque donne che da sempre aspettano: le stanziali si insediano in ogni sito, loro sono sempre ferme, è la terra che gira. Hanno sempre con sé l’album di famiglia che si arricchisce di tutte le foto dei passanti invitati ad aggiungersi.

La serata si conclude alle 22.30, presso il Cinema Teatro Italia, con lo spettacolo teatrale intitolato “La Merda – Primo Studio”, con l’attrice milanese Silvia Gallerano. Protagonista una giovane donna, brutta, che vuol fare parte ad ogni costo della società dello spettacolo, un mondo “meraviglioso” dove a tutti è data la possibilità di finire in copertina, o in diretta.

Eventi a ingresso libero.