Un’estate sotto le stelle del jazz. È questo il titolo della rassegna che fino alla fine di agosto accompagnerà l’estate modenese degli amanti del jazz. Si rinnova nella versione estiva l’unione tra musica di qualità e il Baluardo della Cittadella, una realtà che in pochi anni è diventata un punto di riferimento per la musica jazz.

Ad accompagnare le notti estive modenesi, musicisti di grande fama e giovani di cui presto si sentirà parlare. Il prossimo appuntamento, quello di domani mercoledì 22 giugno alle ore 21, è con Francesco Diodati “Neko”.

Francesco è un chitarrista moderno, con una solida preparazione ritmica, che si ispira alla tradizione jazzistica ma guarda anche al rock e alle sperimentazioni più contemporanee per sviluppare un linguaggio personale, che combina l’approccio melodico spontaneo con l’uso sapiente dell’elettronica e dei suoni distorti. Questo si evidenzia particolarmente nella sua vena compositiva, in cui la passione per il jazz e la libertà improvvisativa si fonde con un mix di generi e stili eterogenei che crea un universo musicale caratterizzato da eleganza, equilibrio e varietà di atmosfere. Il suo riferimento principale è il jazz moderno che si è sviluppato a New York negli ultimi dieci-quindici anni: Kurt Rosenwinkel, Mark Turner, David Binney, Adam Rogers, musicisti che stanno innovando la scena del jazz e della musica d’avanguardia.

“Neko”, quartetto che raggruppa alcuni dei più influenti giovani musicisti della scena jazz italiana, unisce la freschezza melodica e timbrica alla libertà formale per dar forma a canzoni ricercate ma orecchiabili. Il repertorio live, oltre a composizioni originali, comprende rivisitazioni di brani di Jeff e Tim Buckley, Ornette Coleman, Thelonius Monk. Il leader guarda ai grandi del passato per sviluppare un linguaggio personale e attuale, combina differenti stili senza perdere mai di vista l’aspetto melodico.

L’album d’esordio, intitolato Purple Bra, è uscito nel 2010 prodotto da Auand Record, una delle più importanti etichette indipendenti italiane.

“La storia del jazz è stata sempre accompagnata dalla collaborazione di forti personalità, soprattutto chitarristi e tenoristi. Memorabili partnership sono state quelle fra Jim Hall e Sonny Rollins, Bill Frisell e Joe Lovano, Kurt Rosenwinkel e Mark Turner. Aggiungete alla lista due artisti italiani, il chitarrista Francesco Diodati e il sassofonista Francesco Bigoni” (AllAboutJazzUsa)

“Sotto le stelle del jazz” prosegue al Baluardo mercoledì 29 giugno alle ore 21.00 con la voce di Joyce E. Yuille. I concerti sono a ingresso libero.

Per ulteriori informazioni: tel. 059.4270745