Il Corpo Forestale dello Stato ha sequestrato 655 passaporti di equini falsi, dopo una perquisizione presso un mattatoio della provincia di Reggio Emilia scoprendo, ad Ascoli Piceno, un’organizzazione dedita al commercio e alla macellazione illegale di cavalli che non potevano essere destinati al consumo alimentare. Queste falsificazioni, si legge in una nota della Forestale, consentivano di destinare i cavalli al consumo umano, nonostante il divieto della normativa comunitaria e nazionale.

“Si tratta di esemplari da corsa – rileva il Corpo Forestale – ai quali vengono somministrati farmaci che possono essere pericolosi per la salute umana, senza considerare il possibile utilizzo di sostanze dopanti ancora più dannose per l’uomo. Tutto è iniziato più di un anno fa, in seguito alle verifiche amministrative a carico di un commerciante di cavalli di Fermo, accusato di aver violato la normativa sanitaria per la macellazione di alcuni equini non idonei al consumo alimentare”.