Sabato 16 luglio a Boretto, in Piazza San Marco (ingresso libero), è la volta del Vinicius Cantuaria Quintet, una formazione proveniente dal Brasile e il cui leader (che oggi vive negli Stati Uniti) è il nuovo astro della musica del suo paese, un innovatore della bossa nova e del jazz samba. Vinicius Cantuaria è celebrato come la quintessenza del musicista brasiliano, per il virtuosismo sia al canto che come strumentista, eccelso chitarrista, batterista e percussionista; è inoltre compositore di canzoni che sono entrate sia nel suo repertorio che in quelli di Caetano Veloso, Gal Costa e Gilberto Gil.

Con “Tucumà”, Vinicius Cantuaria ha proposto un nuovo ed entusiasmante genere musicale pur restando fedele alle tradizioni brasiliane di ritmo e melodia, introduce elementi di contemporaneità grazie ai fiati e gli arrangiamenti d’archi. Agli strumenti a percussione l’eclettico Cantuaria aggiunge pianoforte, tastiere ed un flauto di legno indiano. L’artista, che vive a New York, è stato accompagnato in questa nuova esperienza da un gruppo di stelle altrettanto eclettiche e luminose che, con lui, condividono l’idea di avventura musicale come Bill Frisell , Sean Lennon, Laurie Anderson, Arto Lindsay, Joey Baron, Nana Vasconcelos.

Vinicius Cantuaria cita spesso Antonio Carlo Jobim, primo compositore di bossa nova brasiliana quale principale fonte d’ispirazione. Ma Vinicius propone una bossa nova che si avicina a nuovi generi. Come molti adolescenti brasiliani, Cantuaria è cresciuto ascoltando rock’n’roll americano e molta musica del suo paese. A diciotto anni suona nei Terco, formazione influenzata dai Byrds e da Crosby, Stills & Nash. Ma quando il gruppo cambia rotta verso suoni più pesanti, Cantuaria preferisce staccarsene e unirsi all’allora nascente movimento pop brasiliano, influenzato dalla tropicalia di Gal Costa, Caetano Veloso e Gilberto Gil.

Più giovane degli altri, il musicista apporta energie ed idee innovative, componendo melodie popolari per i suoi compatrioti.

Succede nella maggior parte di questi quaranta minuti agili e guizzanti, del suo ultimo lavoro “Cymbals”, toccanti e delicati, allegri e mesti come la migliore musica d’autore deve essere a prescindere dalla provenienza geografica.

Ben accompagnato da un parterre di strumentisti eccezionali nell’integrarsi, Cantuaria si dedica a impreziosire di dettagli ogni brano, aggiungendo elementi che inscenano piccole rivoluzioni stilistiche.

Il Festival Mundus presenta dal 6 luglio al 15 agosto, 26 concerti, la maggior parte dei quali gratuiti, con musicisti provenienti da diverse regioni d’Italia e da Albania, Argentina, Australia, Brasile, Germania, Gran Bretagna, Iran, Irlanda, Islanda, Mali, Palestina, Romania, Senegal e Stati Uniti.

Gli enti organizzatori sono: Ater-Associazione Teatrale Emilia Romagna, Provincia di Reggio Emilia, Regione Emilia Romagna e tutti i Comuni che ospitano gli eventi.

Info: ATER Tel: 059 340221 E-mail: mundus@ater.emr.it Sito internet: http://ater.regione.emilia-romagna.it