“La maggioranza di sinistra che governa la Regione Emilia Romagna nega la solidarietà alle Forze dell’Ordine e agli operai dei cantieri dell’alta velocità attaccati dai violenti no tav in Val di Susa. La risoluzione presentata dal Popolo della Libertà è stata incredibilmente bocciata dal centrosinistra dopo una lunga serie di arrampicate sugli specchi. Nel corso dell’ultima seduta dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia Romagna il Pd di Errani si è ideologicamente appiattito sulle posizioni della sinistra radicale. Una brutta pagina perché su temi come quello del rigetto della violenza le forze politiche presenti nelle istituzioni non dovrebbero avere tentennamenti. Bocciando il nostro documento la maggioranza di centrosinistra nell’Assemblea legislativa ha scritto una brutta pagina nella storia della Regione. Noi invece vogliamo far sapere agli uomini e alle donne in divisa della Polizia, dei Carabinieri e della Guardia di Finanza che stiamo dalla loro parte e da quella degli operai. Condanniamo senza se e senza ma quei ‘figli di papà’ che giocano a fare i rivoluzionari e che non esitano nell’ingaggiare una guerriglia vergognosa nei confronti di chi fa solo il proprio dovere mettendone a rischio la vita. Mi auguro che nei confronti di certa gente ci sia meno accondiscendenza sia in Val di Susa e anche alla Regione Emilia Romagna”.

Non fa sconti il Consigliere regionale del Popolo della Libertà Andrea Leoni a seguito della bocciatura da parte della maggioranza di centrosinistra nell’Assemblea Legislativa della Regione Emilia Romagna della mozione presentata dal Pdl per testimoniare la solidarietà alle Forze dell’Ordine e agli operai dei cantieri della Tav in Val di Susa e per condannare i violenti.