In Emilia Romagna nel 2010 sono state raccolte oltre 368mila tonnellate di materiale cellulosico, pari a 87,7 kg di raccolta procapite. È quanto emerge dal XVI rapporto sulla raccolta differenziata di carta e cartone pubblicato da Comieco.

“Grazie all’incremento delle quantità raccolte (quasi 21.000 tonnellate), l’Emilia Romagna ha aumentato le sue performance del 6% rispetto al 2009 ed è diventata la Regione più virtuosa d’Italia”, ha dichiarato Carlo Montalbetti, Direttore Generale di Comieco.

A livello provinciale, la più virtuosa è Rimini con oltre 131 kg/ab di raccolta procapite. Seguono, a poco distanza, Forlì con oltre 123 kg/ab e Piacenza con 117 kg/ab. Più distaccate ma comunque su alti livelli Ravenna (105 kg/ab), Reggio Emilia (96 kg/ab); Parma (78,4 kg/ab); Modena (74,2 kg/ab); Bologna (64,7 kg/ab) e Ferrara (59,1 kg/ab).

Fare la raccolta differenziata fa bene all’ambiente in quanto consente, ad esempio, di ridurre le emissioni di CO2, ma anche di ottenere notevoli benefici in termini economici (per i mancati costi di discarica, ad esempio) e sociali (nuovi posti di lavoro connessi al riciclo): “Dal 1999 al 2010 in Emilia Romagna, grazie alla raccolta differenziata di carta e cartone i benefici hanno superato i 360 milioni di euro” – ha concluso Montalbetti.

 

Comieco è il Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli imballaggi a base Cellulosica. Il Consorzio ha come compito istituzionale il raggiungimento degli obiettivi di riciclo fissati dalla normativa comunitaria e recepiti dalla legislazione nazionale. A Comieco aderiscono circa 3.400 imprese della filiera cartaria dell’imballaggio. Per realizzare questi obiettivi il Consorzio ha sottoscritto convenzioni sulla raccolta differenziata che coinvolgono l’80% dei Comuni e oltre 52 milioni di Italiani (dati aggiornati al 31 dicembre 2009).