‘Dritte’ sugli appalti per far vincere un paio di imprese in danno di altre che avevano presentato offerte migliori. Questi, per l’accusa, i fatti che hanno portato al rinvio a giudizio da parte del Gup di Bologna Margiocco di 4 funzionari della multiutility Hera e di due imprenditori per accuse che vanno, in base ai casi, dalla turbativa della libertà degli incanti all’abuso d’ufficio. Archiviazione per altri 4 funzionari Hera, finiti indagati per una ipotizzata comunicazione tardiva del ritrovamento di vecchi rifiuti tossici a metà 2008.