“Dieci anni di blocchi della circolazione e divieti, diventati dieci anni di fallimento, dovevano spingere l’amministrazione di sinistra a smetterla con una pantomima dannosa e costosa per le famiglie e le imprese. Lo stesso Sindaco Pighi e l’assessore Arletti avevano promesso di superare i blocchi ed i divieti già dalla scorsa legislatura. L’ennesima promessa non mantenuta. Purtroppo, il problema del disastro dei blocchi alla circolazione delle auto potenzialmente più inquinanti è incrementato ed è direttamente collegato al contestuale fallimento del servizio di trasporto pubblico locale. Anche in questo ambito le promesse non sono state mantenute e i piani di rilancio sono naufragati a causa non degli tagli veri o inventati, ma della cronica incapacità amministrativa di chi ha governato il sistema locale negli ultimi 15 anni. A questo va aggiunto il totale immobilismo sul fronte infrastrutturale che ha aumentato, invece di risolvere, i già gravi problemi di traffico di cui Modena soffriva. Il vero blocco per Modena e per i modenesi risiede è in una amministrazione di sinistra che non ha fatto nulla di quanto aveva promesso per risolvere i gravi problemi di inquinamento che la pongono, anche in questo ambito, tra le peggiori delle peggiori a livello nazionale. E’ dam una giunta cronicamente incapace che i modenesi si devono al più presto liberare”.

E’ duro il commento del Consigliere regionale del Popolo della Libertà, Andrea Leoni, sull’inutilità dell’avvio delle limitazioni alla circolazione, lunedì 3 ottobre.