Ha preso il via in questi giorni la sesta edizione del Mic, il master per manager cooperativi promosso da Legacoop Reggio Emilia Legacoop Modena, e Legacoop Parma e coordinato da Quadir. Anche quest’anno la scuola di alta formazione di Legacoop vede la partecipazione di numerose cooperative del territorio di Modena, Reggio Emilia e Parma, che hanno permesso la partecipazione di 18 nuovi manager al corso. Le aziende aderenti alla sesta edizione sono: la cooperativa sociale Gulliver (Giulia Manzini e Livia Fraulini), Cmb (Sandro Franzoso), Ccpl Group (Morena Poggioli), Ccpl Energy (Andrea Biggi), Ccpl Gesta (Elena Castellini), Cpl Concordia (Enrico Benetti e Emanuele Malavasi), Unieco (Michele Bergonzini e Francesco Ruini), Coop Vita Futura (Emilio Bigi), CoopNordEst (Federica Sala), CoopAverla (Andrea Volta), Ccfs (Federico Bertani), Coop Biricca(Marino di Santo), Assicura (Federica Lupatelli Ferrari) e Abitcoop (Andrea Prampolini).

Il primo appuntamento del corso si è tenuto presso Legacoop Reggio Emilia e ha visto come docenti Giuliano Nicolini (membro dell’Aroc, Associazione Ricerche Sulle Organizzazioni Complesse, presso l’Università di Bologna) con una lezione sull’Impresa cooperativa. Nei prossimi giorni partiranno gli appuntamenti con docenti esperti nel loro settore, provenienti da diverse Università italiane (Ferrara, Bologna, Parma, Bocconi e Politecnico di Milano) che tratteranno tematiche di diversa natura, dalla Corporate Governance al Controllo di Gestione, dall’Innovazione alla Strategia, dal Public Speaking alla Comunicazione.

“Dopo 5 edizioni – spiega Raffaella Curioni, presidente di Quadir – il Mic si presenta con numeri di tutto rilievo: più di 100 manager cooperativi formati, con età media intorno ai 40 anni e più di 50 cooperative coinvolte. In cinque anni di lavoro, il Mic si è andato implementando nella programmazione, negli strumenti formativi e di intervento di altri territori: dal 2009,infatti sono partiti il Mic Lombardia ed il Mic Liguria (giunti quest’anno alla terza edizione); sono partiti Mic settoriali (il Mic Sociale realizzato a Reggio Emilia in collaborazione con il Consorzio Quarantacinque e a novembre 2011 partirà il Mic Romagna in collaborazione con le Leghecoop di Rimini, Ravenna e Ferrara”.

Molti dei cooperatori che hanno partecipato al Mic hanno fatto, in questi anni, importanti percorsi di carriera: all’interno di queste 5 edizioni Legacoop troverà buona parte della futura classe dirigente della cooperazione emiliana. La sfida che le Leghe Emiliane stanno cercando di cogliere con questo progetto, così come dal Documento di mandato del Congresso Regionale di Legacoop Emilia Romagna, è quella di elaborare un progetto di Scuola Cooperativa capace di attrarre giovani talenti, in grado di supportare l’innovazione ed il ricambio dei gruppi dirigenti che sia strettamente collegato alla ricerca e che metta in rete i centri del sapere presenti sul territorio.

“Molto elevate – prosegue Raffaella Curioni – sono le aspettative che da subito i partecipanti alla scuola di Legacoop hanno dichiarato di avere dal progetto. A loro sarà richiesto un particolare impegno: infatti non sono poche le 30 giornate di aula distribuite tra settembre e maggio, per manager che ricoprono ruoli di responsabilità nelle rispettive cooperative”.