I PEEP sono uno strumento superato? I toni e gli argomenti assunti dalla discussione sui PEEP ci impongono anche a nome della ampia rappresentatività che esprimiamo, costituita dalla adesione di oltre 25.000 famiglie, a prendere pubblicamente posizione per confutare alcune affermazioni che non fanno giustizia del ruolo che ABITCOOP, COOP. EDILIZIA CASE POPOLARI, MODENA CASA, UNICAPI e UNIONCASA hanno avuto per realizzare l’estensione del diritto alla casa a quasi 5.000 famiglie modenesi che in questi anni hanno potuto acquisirne la proprietà grazie alle politiche sulle aree esercitate dall’Amministrazione comunale per calmierare i prezzi o di poter usufruire di canoni molto inferiori rispetto quelli del libero mercato. E rispetto alle assegnazioni le nostre cooperative confermano di aver agito con assoluta trasparenza ed equità garantendo sempre, in forza dei nostri regolamenti, il diritto a quanti non risultassero già proprietari di case. Ancora oggi sulla base della partecipazione ai bandi di assegnazione per alloggi costruiti su aree convenzionate PEEP stimiamo un forte fabbisogno di case in città, attestato da un numero di domande superiore alle disponibilità. Le scelte urbanistiche di dove individuare i PEEP non competono certamente a noi, ma il dovere di segnalare il fabbisogno sì, anche perché questo risponde alla nostra mission che è quella di organizzare risposte appropriate ai veri bisogni ed alle possibilità reali della utenza, una utenza che è fatta di giovani e di tante famiglie che solo nei PEEP intravedono la possibilità di arrivare ad avere una casa in proprietà. Come ABITCOOP, COOP. EDILIZIA CASE POPOLARI, MODENA CASA, UNICAPI e UNIONCASA confermiamo anche la disponibilità a valutare e considerare altre opportunità di interventi che muovano in direzione tanto dell’affitto, come testimoniano i circa 1200 alloggi complessivamente assegnati in locazione a Modena dalle nostre organizzazioni a canoni inferiori del 25% e oltre a quelli concertati con le associazioni di categoria, ove solo i soci locatari e solo loro hanno la facoltà di esercitare il diritto di acquisto a prezzi fissati dall’Amministrazione comunale, quanto della riqualificazione e recupero dell’edificato esistente, purché sia offerto ai nostri soci attuali e futuri a prezzi di mercato coerenti ed adeguati ai valori delle case nei PEEP, che mediamente vengono rogitate a costi di un 20-30% inferiori ai quelli di mercato.

(p. ABITCOOP – il Presidente Lauro Lugli; p. COOP. EDILIZIA CASE POPOLARI – il Presidente Novello Federzoni; p. MODENA CASA – il Presidente Alvise Marchesi; p. UNICAPI – il Presidente Antonio Finelli; p. UNIONCASA – il Presidente Vincenzo Baschieri)