Giovedì 20 ottobre ritorna Modena Sport in Tour. La terza edizione della popolare manifestazione che nel corso delle prime due stagioni ha portato nei teatri e nei palasport oltre quattromila spettatori ed è stata seguita davanti agli schermi tv da oltre trecentomila persone, ritorna rinnovata nei temi ma con il consueto filo rosso che annoda tutte le otto tappe previste: parlare di valori nei vari paesi della provincia di Modena (ma anche sconfinando un po’) attraverso i racconti, le esperienze e gli aneddoti dei campioni delle più svariate discipline.

La terza stagione di Modena Sport in Tour si caratterizza infatti per un particolare significativo: un tema, sempre diverso, che verrà assegnato ad ognuna delle otto tappe. Non ci sarà più, insomma, soltanto il tema libero dei valori legati al territorio, raccontati dalla viva voce dei campioni per una platea di fruitori di ogni età, ma il progetto si allargherà ad un tema preciso, che verrà svolto nel corso della singola serata dai protagonisti, scelti ad hoc dagli organizzatori. Il calendario è lo stesso delle ultime due stagioni, si va da ottobre a maggio e la prima tappa è vicina: si comincia giovedì 20 ottobre da Castello di Serravalle, Comune in provincia di Bologna ma confinante ed attiguo ai territori modenesi.

Il tema forte è quello della “Secchia Rapita”, che proprio a due passi e nel territorio comunale nella frazione di Zappolino, vede la stele a ricordo della mitica contesa fra modenesi e bolognesi. Un tema ricorrente, un pretesto storico che nello sport si è spesso preso a prestito per narrare le epiche “battaglie” fra le squadre di Modena e quelle di Bologna, nel calcio, nella pallacanestro e nella pallavolo. Proprio queste tre discipline la faranno da padrone nella serata ospitata da a Castelletto, vale a dire nel capoluogo di Castello di Serravalle, presso l’area attrezzata di Via Berlinguer.

Sette i grandi campioni presenti: dal “Mitico” Renato Villa, che venne reso celebre dall’altrettanto favoloso Bologna di Gigi Maifredi a Marco Ballotta, nato in provincia di Bologna e cresciuto a cavallo fra le due realtà, bandiera del Modena e capace di giocare in serie A sino a 44 anni e 38 giorni, un record imbattuto e difficilmente battibile. Ancora per il calcio sarà presente un grande talento come Jonathan Binotto, fra i centrocampisti offensivi di maggiore qualità della penultima generazione del calcio italiano. Ma non è possibile dimenticare le altre discipline che hanno reso celebre questa terra: per il volley, due straordinari campioni come Luca Cantagalli, fra i più grandi interpreti della Generazione dei Fenomeni di Julio Velasco e Franco Bertoli, il capostipite dei fuoriclasse italiani che seppero imporsi a livello mondiale, oggi presidente del Coni di Modena. E per il basket, chiudiamo con un derby nel derby, quello fra il modenese e Fortitudino Nino Pellacani e fra il bolognese e virtussino Augusto “Gus” Binelli.

Una serata straordinaria che verrà trasmessa in diretta dal gruppo E’tv, sia a Modena su Antenna1 che a Bologna sulle frequenze di Rete7 a partire dalle 21.30. La seconda tappa andrà invece in scena martedì 8 novembre al Modena Golf & Country Club di Colombaro, uno dei campi da gioco più belli e difficili d’Italia, dove si parlerà certamente di golf ma non solo, anzi a farlo saranno soprattutto i campioni degli altri sport. Tutto questo è Modena Sport in Tour, i campioni ed i valori dello sport nella tua città.