(Adnkronos/Ign) – Il Cdm ha dichiarato lo stato di emergenza nelle zone recentemente colpite dal maltempo. La riunione (iniziata alle 10.50 e terminata alle 11.15) ha deliberato “l’immediata messa a disposizione di 65 milioni per il soccorso alle popolazioni” alluvionate di Liguria e Toscana. Tali fondi, si legge nel comunicato Palazzo Chigi, “saranno integrati dal concorso delle regioni colpite con l’aumento dei tributi di propria competenza”.Intanto, salgono a sette le vittime del maltempo. Il corpo di un uomo è stato estratto, questa mattina intorno alle 7, dalle macerie di una palazzina crollata a Cassana, frazione di Borghetto Vara, nello spezzino. Qui i vigili del fuoco, al lavoro da circa 48 ore, non smettono di cercare. Il corpo non è stato ancora identificato. Mentre è stata scongiurata l’evacuazione di Vernazza, fra i comuni spezzini più danneggiati. Ad annunciarlo l’assessore regionale ligure alla Protezione Civile Renata Briano. Che spiega: ”Dai nostri rilevamenti effettuati non risultano danni strutturali agli edifici. Naturalmente la Protezione Civile presente a Vernazza è pronta a intervenire per trasferire anziani e persone in difficoltà che ne facciano richiesta”. Anche oggi arriveranno a Vernazza altri uomini e mezzi di soccorso. Situazione, invece, non evitata a Mulazzo (Massa Carrara) dove gli evacuati dalle loro abitazioni (a rischio dopo l’alluvione) sono 250.

Questi hanno trascorso la notte da amici, parenti o in albergo. Una verifica dei tecnici dei vigili del fuoco e di alcuni geologi ha evidenziato diversi movimenti franosi che minacciano le case del centro storico di Mulazzo, e gli abitanti sono stati evacuati in massa. Oggi la visita del presidente della Toscana, Enrico Rossi. Nelle aree alluvionate toscane arriva, nel frattempo, Altero Matteoli dopo la visita alle zone disastrate dello Spezzino. Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti ad Aulla sta incontrando le istituzioni locali, a cui ha comunicato la decisione del Cdm. Quando era in Liguria, si è recato anche a Monterosso. Qui, ha detto Matteoli, ha trovato “una situazione peggiore di quanto” potesse immaginare. “E’ una situazione davvero critica”, ha aggiunto il ministro, rilevando le difficoltà logistiche del territorio che rendono complicate le operazioni dei soccorritori. Matteoli ha detto poi che “Berlusconi è costantamente informato sulla situazione” e che “vorrebbe visitare di persona” le zone colpite dal maltempo ma al momento “non è ancora stato deciso nulla”. In ogni caso l’attenzione del presidente del Consiglio “è massima”.